Come per Venaria, anche Alpignano dovrà attendere quindici giorni prima di sapere chi sarà il suo nuovo sindaco.

Dopo nove mesi di commissariamento, il primo turno ha sentenziato come saranno Steven Palmieri e Andrea Oliva ad andare al turno supplementare, in programma il 4 e 5 ottobre.

Con 16 sezioni scrutinate su 16, Palmieri, classe 1983, segretario cittadino del Pd e alla guida una coalizione composta dalle civiche Alpignano Ecologica, Alpignano Solidale e Alpignano Futura, ha ottenuto il 40.16%, con 3.335 voti.

"Siamo veramente orgogliosi della fiducia - dichiara Palmieri - che moltissimi alpignanesi hanno voluto darci. La scelta del sindaco riguarda la vita di ognuno di noi: per questo da oggi le nostre sedi saranno aperte tutti i giorni per informazioni, domande e proposte sul nostro programma, che resta aperto e al servizio di tutti. Chiediamo a chi ci ha sostenuto di esserci tra due settimane, e a chi ha fatto altre scelte faccio invece una proposta: incontriamoci, nelle nostre sedi o nei quartieri della città. I nostri obiettivi fondamentali sono chiari: una città pulita e rispettosa dell'ambiente, libera dal traffico e ciclabile, vicina alle famiglie perché nessuno si senta solo o escluso".

Alle sue spalle Andrea Oliva, classe 1968, consulente informatico, alla guida della civica “Obiettivo Alpignano”, il sindaco uscente: per lui 1.557 voti, pari al 18.75%.

"Obiettivo ballottaggio raggiunto - commenta Oliva -. È stato un calcolo molto puntuale perché avevamo valutato che il nostro bacino fosse di 1.500 voti e ne abbiamo portati a casa un po' di più. Adesso ci rivolgeremo ai cittadini, a coloro che hanno votato i sindaci che non hanno raggiunto il ballottaggio e anche a loro, in modo che possano valutare se ci sono aspetti programmatici condivisibili. La sfida con Palmieri si gioca sulla concretezza: ho la certezza di avere un programma concreto e dettagliato. Non abbiamo venduto fumo ma abbiamo puntualizzato tutte le cose che faremo in 62 punti, con la situazione attuale e l'obiettivo".

Fuori dai giochi Davide Martino: il candidato unico del centrodestra si è fermato al 15.72%, con 1.305 voti. 

L’altra parte di sinistra, quella di Articolo Uno, con Renato Mazza, si è attestata al 12.87%, con 1.069 voti.

Linda Genre, alla guida le civiche “AlpignAmo” e “Cittadini Alpignano”, ha ottenuto il 12.50%, pari a 1.038 voti.