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Entro primavera 2026 diventerà operativo il nuovo «Polo emergenziale» di Alpignano, in strada Campagnola. Un'opera da più di 2.5 milioni di euro, con fondi europei, su una superficie di 1400 metri quadri suddivisa in due piani.

Questa mattina, venerdì 5 dicembre 2025, si è tenuto un sopralluogo da parte del sindaco Steven Palmieri e dell'assessore ai Lavori Pubblici, Pierpaolo Barbiani.

Nato dalle ceneri di una ex scuola poi diventata casa per alcune associazioni del territorio, la vecchia struttura era stata poi abbattuta per la presenza di amianto.

Dopo le bonifiche fatte negli anni, ecco ora nascere un «punto emergenziale totalmente al passo con i tempi, innovativo, a impatto e consumi zero. », sottolineano Palmieri e Barbiani.

Il «Polo emergenziale» ospiterà i volontari della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e del personale 118. La struttura è dotata di ricovero mezzi, della torre per l'addestramento dei Vigili del Fuoco, di spogliatoi, sala riunione, sala ristoro, cucina, zone per il riposo dei volontari.

In accordo con Enav ed Enac, è stata individuata anche un'area per l'atterraggio e il decollo dell'elisoccorso: una tappa che diventerà realtà solo in un secondo momento.