In piazza Robotti ad Alpignano, nei locali dell'ex Movicentro, è ora attiva e operativa la «Casa di Comunità» dell'Asl To3.
Si tratta della terza sul territorio dopo quella di Rivoli e Vigone.
La Casa di Comunità di Alpignano è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 17.30. Cup lunedì-venerdì 9.30-12.30. Centro Prelievi lunedì venerdì 7.30-8.30. L’edificio è stato dotato di un impianto di videosorveglianza.
All’interno della Casa di Comunità sarà presente personale AslTo3: medici specialisti ambulatoriali, personale infermieristico, l’infermiere di famiglia e comunità, personale amministrativo, in sinergia con gli assistenti sociali dell’Ente gestore Cissa, il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali.
I servizi sanitari della Casa di Comunità dipendono direttamente dal Distretto Area Metropolitana Nord dell’AslTo3, diretto da Paola Maina.
La Casa di Comunità occupa una parte del piano terra e una parte del primo piano dell’edificio, che ospita anche la Polizia municipale e il Cissa, il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali, con accesso riservato da via Boneschi e percorsi interni differenziati rispetto ai servizi sanitari.
Nella nuova Casa di Comunità, oltre al Cup e al Centro Prelievi sono attivi ambulatori mulitspecialistici, di cardiologia, neurologia, geriatria con particolare attenzione alle patologie croniche. Verranno inoltre effettuate le valutazioni dell’Unità di Valutazione Geriatrica. Qui ha sede anche l’ambulatorio infermieristico di vulnologia afferente alla rete vulnologica aziendale. Al primo piano è presente il consultorio, familiare, pediatrico e ginecologico e l’ambulatorio di neuropsichia infantile. Nel corso del 2026, prenderanno progressivamente avvio anche gli ambulatori dedicati alle cure primarie per la Continuità assistenziale, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e gli psicologi. È presente un servizio di fisiatria e riabilitazione, fisioterapia e logopedia, trasferitosi dai locali di via Mazzini.
“Con l’inaugurazione di oggi - commenta Giovanni La Valle, direttore generale dell’AslTo3 - la nostra azienda rafforza ulteriormente il proprio impegno per lo sviluppo capillare di una sanità territoriale, accessibile e integrata con gli altri servizi offerti, e capace di rispondere in modo efficace e sempre più personalizzato ai bisogni di salute della popolazione”.
Oltre alle attività strettamente specialistiche e ambulatoriali troveranno spazio presso la Casa di Comunità incontri divulgativi sul tema della medicina proattiva e della promozione della salute e della sicurezza rivolti alla popolazione.
“Le Case di Comunità rappresentano un valore prezioso perché portano sul territorio competenze mediche specialistiche e favoriscono un’integrazione concreta tra sanità e servizi sociali – ha sottolineato Maurizio Marrone, assessore al Welfare della Regione Piemonte – un’integrazione che qui si realizza in modo più semplice, anche dal punto di vista logistico e organizzativo, a beneficio soprattutto dei pazienti cronici, destinatari di percorsi di cura personalizzati”.
“Oggi compiamo un altro passo avanti per la nostra Alpignano” ha dichiarato Steven Palmieri, Sindaco di Alpignano. “L’apertura della Casa di Comunità rappresenta un traguardo importante: la sanità torna finalmente più vicina alle persone. Gli anni passati non sono stati semplici, ma questa giornata è la dimostrazione che la determinazione collettiva porta risultati concreti. Il primo ringraziamento va ai cittadini, che con pazienza, impegno e senso civico hanno mantenuto viva l’attenzione su un tema fondamentale per tutti: la sanità pubblica. Un sentito grazie va anche a tutte le istituzioni, ai tecnici, ai professionisti e alle maestranze che, a vari livelli, hanno contribuito a rendere possibile questo risultato. Come amministrazione, continueremo a collaborare con l’ASL per potenziare i servizi e far crescere questa nuova struttura, affinché diventi un presidio sanitario di prossimità efficiente e davvero al servizio della comunità”.

