Taglio del nastro, nella mattinata di oggi, sabato 10 maggio 2025, per la sede dell'associazione «296 Model»: si trova in via Amati 124, nel quartiere Rigola, presso l’ex «Villetta Giovani».
Il cambio di sede è stato dettato dal rogo dello scorso dicembre 2024, quando andò distrutta la «casa» del Cai e portando Palazzo Civico a chiudere definitivamente l'area di via Picco.
Alla cerimonia era presente il sindaco Fabio Giulivi, il vicesindaco Gianpaolo Cerrini; gli assessori Pamela Palumbo, Paola Marchese e Giuseppe Di Bella; il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Ferrauto; le consigliere comunali Barbara Virga e Mimma Chirico.
«La ristrutturazione della sede è stata un'impresa difficile e complessa, ma grazie al contributo fisico e alla dedizione di tutti i soci, che hanno lavorato instancabilmente, spesso per 10 ore al giorno, è stato possibile rendere la sede fruibile e pronta per accogliere nuovamente soci e amici. Desideriamo esprimere la nostra più sincera gratitudine al sindaco e alla Giunta per il loro supporto e collaborazione, che sono stati fondamentali per la rinascita dell'associazione. Un ringraziamento speciale anche ai dirigenti e al personale comunale per la loro disponibilità e professionalità», commenta, a nome di tutta l'associazione, il presidente Rino Ciotola.
In occasione della cerimonia, il primo cittadino ha consegnato gli attestati di partecipazione ai frequentatori del primo corso sulla modellazione 3D, organizzato dall'associazione: «Questo corso è stato un successo e ha rappresentato un importante passo avanti per l'associazione grazie all'impegno dei docenti Mario Mazzeo e Giovanni Reviglio», continua Ciotola.
Come segno di riconoscenza, una coppia di allievi partecipanti al corso ha realizzato un piccolo presente per il Sindaco, che gli è stato consegnato durante la mattinata.
«Da un momento di difficoltà può nascere una grande opportunità. Ed è quello che è successo con i 296 Model, che a fine dicembre si sono ritrovati senza sede per via dell'incendio di via Picco. Ma se ora questa associazione può mostrare a tutti questa nuova sede, il merito è del suo presidente Rino Ciotola e di tutti i soci e i simpatizzanti che in questi mesi hanno riqualificato questa Villetta, abbandonata da troppi anni. Un altro simbolo di degrado che ora ha iniziato a risplendere», commenta e ringrazia il primo cittadino della Reale.
Ma come è la nuova sede? Si parte dal corridoio denominato «Viale dei Ricordi» per poi passare alla «Sala Geppetto», ovvero il laboratorio dedicato al modellismo in legno. Si prosegue poi con il «Laboratorio delle emozioni 3D» per poi entrare nella «Cabina di Regia», ovvero la segreteria. Infine, ecco le ultime sale che si chiamano «Sorgente di Pensieri» e «Radici di Rame», ovvero il laboratorio di elettronica.
Fotoservizio di Alice Cangi