«A Venaria votarono in 6138 per la Repubblica mentre in 2011 scelsero la Monarchia. Quel 2 giugno 1946, per la prima volta, tutti gli italiani, uomini e donne, vennero chiamati alle urne per decidere quale forma di Stato scegliere. Oggi più che mai, i giovani devono essere parte attiva della politica. Battendosi per un mondo di pace, con le donne protagoniste, dove le battaglie devono essere quelle per l'ambiente, la transizione ecologica, la parità sotto ogni punto di vista».
Così il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Ferrauto, durante il discorso per il 2 Giugno, Festa della Repubblica Italiana, ricco di eventi per la città di Venaria.
La lunga giornata di celebrazioni è iniziata attorno alle 9 in piazza Martiri della Libertà, con lo schieramento di autorità e associazioni, l’alzabandiera e l’esecuzione dell'Inno Nazionale.
Poi via al lungo corteo istituzionale per le vie cittadine, con deposizione di corone presso i monumenti ai Caduti, con partenza da viale Buridani e prosecuzione per piazza Vittorio Veneto, corso Garibaldi, largo Garibaldi, via Barolo, viale Buridani, piazza Montelungo, corso Papa Giovanni XXIII, corso Machiavelli, via Leonardo da Vinci, via Picco, via Zanellato, via Marconi e ritorno in piazza Martiri della Libertà.
Gli interventi degli alunni degli Istituti Comprensivi Venaria 1 e Venaria 2 (che hanno ben rappresentato la storia della Costituzione, della Repubblica e del suffragio universale con la recita di alcuni testi e una piccola rappresentazione, apprezzate da tutti i presenti) e gli studenti del liceo Juvarra di Venaria con questi ultimi che hanno commentato alcuni passi della Costituzione, sono stati il preludio alla consegna delle copie della Costituzione ai neo diciottenni venariesi.
«Questa giornata di festa deve essere dedicata, idealmente, a voi giovani. Perchè dietro queste celebrazioni deve esserci la possibilità di capire il significato delle stesse. Ai più giovani ricordo cosa fosse l'Italia quasi 80 anni fa. Dopo la Liberazione, c'era un paese totalmente devastato: dalle infrastrutture alle case, dai morti civili e militari, dalla crisi economica alla devastazione delle Istituzioni. Con il 2 giugno è stata ricostruita una nazione, un tessuto governativo. Nella lotta di Liberazione, donne e uomini hanno superato le divisioni e hanno ricostruito, con mattoni democratici, la nostra Italia. Partendo dal suffragio universale. Partendo dalla scelta fra Monarchia e Repubblica, attraverso un voto democratico, attraverso la Costituzione. E la Costituzione è una sintesi che ancora è molto attuale, viene letta, con una modernità straordinaria. La Costituzione ci ha permesso di superare momenti drammatici. Come le stragi terroristiche, l'uccisione di Dalla Chiesa, dei giudici Falcone e Borsellino, le crisi economiche e, in ultimo la crisi pandemica. Lo dico sempre e lo rimarco: dobbiamo essere orgogliosi di appartenere a questo paese. Ce lo ha insegnato la storia. Ce lo hanno insegnato la Costituzione e il tricolore, ovvero due simboli, due racconti, del sacrificio di donne e uomini che per quei simboli hanno lottato, sperato, sognato e, a volte, perso la vita. Noi non viviamo in un paese perfetto. Ma l'Italia è il paese più bello dove poter vivere», rimarca il sindaco Fabio Giulivi.
Poi i brani a tema del Coro Tre Valli e del Corpo Musicale Giuseppe Verdi di Venaria Reale, oltre che del cantante lirico Rino Scaturro, che si è esibito sulle note di «'O sole mio», «Voglio vivere così» e, ancora, l'Inno di Mameli assieme al Tre Valli.
Infine il rinfresco per i neo diciotenni offerto dall'Avis di Venaria presso la sede di viale Buridani 23 e che è stata anche una opportunità, per l'importante associazione della Reale, per spiegare ai giovani maggiorenni quanto sia fondamentale donare sangue.
Gli altri eventi di giornata
All’Infopoint di piazza Don Alberione, mostra e video sulla Costituzione a cura dell’Anpi e distribuzione di piantine con raccolta fondi a cura del Gruppo Scout Venaria Reale 1.
Nella sala espositiva comunale "Gino Vanzi", in via Mensa 34, ecco la mostra sul Servizio Civile Nazionale Volontario a cura della Pro Loco di Altessano e Venaria.
Nel pomeriggio, in piazza Annunziata, spazio agli stand e alle dimostrazioni pratiche a cura della Croce Verde di Venaria, della Croce Rossa di Druento, dei Vigili del Fuoco di Venaria, della Protezione Civile di Venaria, dell’Associazione Nazionale Cinofili della Polizia di Stato, e di Avis Venaria.
La giornata di festa si concluderà alle 21, in piazza Martiri della Libertà, con il concerto di musica pop del New Alveo Choir.
Silvia Iannuzzi