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Grande festa, domenica 19 ottobre 2025, per l'ingresso quale nuovo parroco delle parrocchie di Santa Gianna Beretta Molla e San Paolo Apostolo di don Enrico Griffa.

Dopo la Processione per le vie cittadine, ecco l'arrivo nella parrocchia ai confini con Torino, dove ad attenderlo c'erano il sindaco Fabio Giulivi, il presidente della Circoscrizione 5 di Torino, Alfredo Correnti; il comandante della Compagnia Carabinieri di Venaria Reale, il Maggiore Silverio Gesuè; e il comandante della stazione Carabinieri di Venaria Reale, il Maresciallo Salvatore Liuni. Con loro anche i consiglieri comunali Alessandro Brescia e Davide De Santis.

Poi la Santa Messa officiata dall’Arcivescovo di Torino e Vescovo di Susa, il Cardinale Roberto Repole.

Durante la funzione sono stati presentati anche il vice parroco delle quattro parrocchie, ovvero don Gianfranco Cerutti, salesiano, professore di Religione a Valdocco. Ma anche il collaboratore parrocchiale don Alberto Nigra. Con lui anche il collaboratore pastorale, il diacono Emanuele Boero, che aiuterà le parrocchie di San Paolo Apostolo in Torino, Santa Maria, San Francesco d’Assisi, Santa Gianna Beretta Molla e San Lorenzo Martire.

«Don Enrico Griffa è un importante punto di riferimento per tutta la Città di Venaria Reale. Lo è per le parrocchie di San Lorenzo e Santa Maria e, da domenica pomeriggio, anche per quelle di Santa Gianna Beretta Molla e San Paolo Apostolo. Un impegno sicuramente gravoso che porterà avanti insieme a Don Alberto, Don Gianfranco ed il diacono Raffaele. Per me è stato un grande onore firmare l'atto di nomina in qualità di testimone. Davanti all’Arcivescovo di Torino, il Cardinale Roberto Repole, che ha officiato la Santa Messa, dopo aver ricordato il grande lavoro di Don Igino e Don Salesio, ho sottolineato l'impegno in questi 9 anni venariesi profuso da Don Enrico non solo nelle parrocchie ma soprattutto negli oratori di Santa Maria e San Lorenzo , con la certezza che anche gli altri due oratori possano ulteriormente crescere e raccogliere ancora più giovani, regalando loro tempo, contenuti e spazi di qualità. Buon lavoro Don Enrico», il commento del sindaco della Reale.