Aldovino Lancia, nel 2023, era caduto mentre stava percorrendo un tratto di strada compreso fra strada della Berlia e via Rosa Luxemburg, ai confini fra Collegno e Torino.
Una caduta che costò la vita a quel pensionato 70enne, morto il giorno successivo al ricovero per la gravità delle ferite riportate.
Per la Procura di Torino, l'ex sindaco di Collegno Francesco Casciano e un dirigente comunale della Città della Certosa sono ora accusati di «omicidio stradale».
Per la sostituta procuratrice Antonella Barbera, sindaco e dirigente sono stati accusati di negligenza e imperizia, visto che non si sarebbero occupati della manutenzione dell'arteria. E, ancora, non si sarebbero curati dell'apposizione e della manutenzione della segnaletica stradale.
Nello specifico, per la Procura, Palazzo Civico sono colpevoli per il fatto che non ci fossero le corrette indicazioni delle buche presenti tra strada della Berlia e via Rosa Luxemburg.
Il processo riprenderà a febbraio 2026. Nella prima udienza, è stato sentito il dottor Roberto Testi, il medico legale che ha eseguito l'autopsia sul corpo di Lancia.

