Il tema dei medici di base è molto sentito a Venaria, dove da tempo si lamenta una diffusa carenza causa pensionamenti anticipati, pensionamenti per raggiunti limiti di età e, purtroppo, anche per decessi.

«In questi ultimi giorni tanti cittadini mi hanno contattato per chiedere se vi fossero novità, anche a seguito dell'ultimo pensionamento di pochi giorni fa. Naturalmente mi sono subito attivato con l'Asl To3 per cercare di risolvere il problema tenuto conto che attendevamo quattro medici in più a partire proprio dall'autunno. Con la dottoressa Paola Maina, Direttore Distretto Area Metropolitana Nord AslTo3, ho avuto un colloquio approfondito, ottenenendo le garanzie che tutta la città si aspettava», spiega il sindaco Fabio Giulivi. 

La dottoressa Maina ha confermato l'arrivo in autunno di quattro nuovi medici, come già annunciato dal nostro giornale a luglio scorso

«Entro la prossima settimana la Regione Piemonte dovrebbe rendere note le graduatorie del bando pubblicato per coprire le carenze della medicina generale nelle diverse Aziende Sanitarie del territorio Regionale. I medici in graduatoria dovranno rispondere entro lunedì 12 settembre esplicitando le preferenze, relativamente all'ambito distrettuale della specifica Azienda Sanitaria. I Funzionari regionali, dopo aver verificato i requisiti, assegneranno indicativamente entro il 30 settembre, i singoli ambiti dove il medico di medicina generale dovrà attivare l'ambulatorio territoriale», spiega la dottoressa Maina.

«L' AslTo3, per l'ambito del distretto di Venaria, ha evidenziato già a inizio 2022 il bisogno di convenzionare ulteriori 4 medici per la medicina generale ed ha pubblicato un altro bando per l'assegnazione di eventuali incarichi temporanei. Un bando specifico per gli assistiti di un medico di medicina generale in pensionamento non programmato (e per scelta individuale) che si è ritirato dal primo settembre è stato già pubblicato a giugno 2022, ma è andato deserto poiché non ha aderito nessun medico.

Strumento contrattualmente previsto per sopperire ad eventuali carenze non programmate è la verifica, fatta nei mesi di maggio e agosto, di una eventuale disponibilità soggettiva dell'incremento dei numeri di assistibili per ogni singolo medico. I medici del territorio di Venaria hanno aderito, ma con numeri non sufficienti. In ultimo venerdì 2 settembre è stato effettuato un ulteriore invito all'incremento del massimale per i medici di Venaria, per i quali è pervenuta una sola disponibilità non sufficiente a sopperire il fabbisogno di tutti i residenti nella città stessa.

In un contesto generale di carenza di medici di medicina generale su tutto il territorio nazionale e regionale, la situazione della città di Venaria rientra tra le criticità seguite con attenzione dall’AslTo3. Nella città di Venaria sono convenzionati 20 medici di medicina generale, che potranno aumentare a 24 entro l’autunno, stante l'assegnazione dei nuovi medici del bando Regionale che hanno scelto Venaria come loro sede di attività. Gli attuali 20 medici: 11 hanno in carico 1500 persone, 2 hanno accettato la richiesta dell’Asl di incrementare il numero fino a 1800, 6 hanno chiesto l’autolimitazione a 1200 assisiti e l'ultimo medico, essendo incaricato e non titolare di convenzione come da norma, ha il massimale limitato a 850 assistiti.

Nonostante ciò si tiene a sottolineare che il diritto all'assistenza di base è comunque garantito poiché i MMG operanti nei comuni limitrofi, sono disponibili ad accogliere eventuali cittadini di Venaria.

Dispiaciuti del disagio si auspica di risolvere in brevissimo tempo la criticità e si dichiara la massima disponibilità e collaborazione all'ingresso dei nuovi medici come sopra evidenziato», conclude Maina.