Chi si laurea in Amministrazione, Finanza e Controllo (AFC) si trova davanti a un ventaglio di opportunità professionali più ampio di quanto spesso si immagina.
Oltre ai ruoli tradizionali e più conosciuti, come revisore contabile, controller o consulente finanziario, si aprono posizioni emergenti che richiedono competenze ibride, dalla gestione dei dati all’analisi predittiva e conoscenza degli strumenti digitali per il controllo e la pianificazione strategica.
Il settore AFC si conferma, dunque, come centrale per le aziende di ogni dimensione.
Le figure specializzate in controllo di gestione, budgeting e reporting sono essenziali sia per monitorare le performance, che per guidare decisioni strategiche basate su dati concreti.
Non sorprende allora che i laureati in questo ambito siano ricercati da grandi realtà industriali quanto dalle PMI, dove la capacità di combinare competenze contabili e conoscenze tecnologiche diventa un valore aggiunto decisivo.
In più, il ruolo crescente della digitalizzazione nei processi finanziari è ormai parte integrante delle responsabilità di chi opera nel settore.
Va da sé, quindi, che i profili più richiesti siano quelli capaci di integrare competenze tradizionali con abilità nell’uso di software avanzati, interpretazione di dati e capacità di anticipare scenari economici complessi.
Un altro dato interessante riguarda, poi, la progressione di carriera. Chi inizia come analista o junior controller può, con esperienza e aggiornamento continuo, accedere a ruoli di senior management.
Le competenze strategiche, unite a una formazione mirata, diventano allora la leva per avanzare verso posizioni di responsabilità come CFO, responsabile pianificazione e controllo o finance manager.
In questo scenario, l’investimento formativo diventa una strategia utile a distinguersi in un mercato altamente competitivo.
La preparazione continua e l’applicazione pratica delle conoscenze diventano determinanti per emergere.
Per questa ragione, i Master in Amministrazione, Finanza e Controllo di 24ORE Business School si pongono come i migliori interpreti di queste esigenze, con percorsi mirati, puntuali e completi.
Il paniere da cui attingere il percorso più adeguato è ampio, variegato, adatto a qualunque professionista del settore, in base al proprio livello di carriera.
Ciò che certamente accomuna tutti i corsi, riguarda proprio il taglio pratico, la metodologia didattica improntata sul learning by doing, che consente agli studenti di confrontarsi con scenari reali di gestione finanziaria, dal budgeting al controllo di gestione, dall’analisi di bilancio alla pianificazione strategica.
Attraverso case study forniti da aziende partner, ogni partecipante ha l’opportunità di applicare strumenti digitali e metodologie di analisi dei dati su situazioni concrete, sperimentando il processo decisionale in tempo reale.
L’esperienza dei project work, inteso in questo senso, diventa un incubatore operativo dove consolidare competenze tecniche, capacità analitiche e visione strategica.
Gli studenti imparano a leggere indicatori complessi, anticipare rischi e proporre soluzioni che abbiano impatto reale, sviluppando un portfolio concreto di esperienze spendibili nel mercato del lavoro.
Seguendo questa strada, ci si può preparare alle sfide attuali e future del settore AFC, migliorando la propria competitività e la possibilità di avanzare verso ruoli di responsabilità.