Un luogo di memoria. Per manifestare, ancora una volta, come Venaria sia sempre e per sempre contro le mafie.

E così, la Reale avrà un posto dedicato alle figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Questo grazie al consiglio comunale, che ha votato la mozione presentata dalla maggioranza che impegna il sindaco Fabio Giulivi e la sua Giunta a trovare un luogo dove poter commemorare, in modo dignitoso, questi due emblemi dell'antimafia. Due uomini che hanno pagato con la vita la loro battaglia per la giustizia.

«Il 21 marzo ricorre la “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Anche Venaria, da tempo, celebra questo momento con l'impegno di far vivere ogni vittima ancora e ancora, per non far morire la loro memoria e per dare, allo stesso tempo, un segnale di vicinanza alle famiglie che hanno perso i loro cari per colpa delle mafie. Dedicare un luogo a Falcone e Borsellino sia un dovere politico e soprattutto morale per Venaria. Falcone e Borsellino rappresentano il momento più elevato di difesa e amore per la Patria. Questa città ha sempre dimostrato un forte attaccamento al tema del contrasto alle mafie, anche ricordando attraverso l’intitolazione di alcuni luoghi chi si è speso in questa battaglia, tra cui Bruno Caccia, al quale è stato intitolato di recente un parco pubblico nel quartiere Rigola e ad Emanuela Setti Carraro, al quale verrà intitolato il parco nel nuovo quartiere in costruzione. Ora dobbiamo trovare il giusto luogo, dando mandato alla Commissione Toponomastica di individuarlo. Sarebbe anche bello pensare ad un murales, come quello famoso di Palermo, proprio per dare un segnale forte ed inequivocabile di legalità e contrasto alle mafie», spiega il consigliere Andrea Carlomagno (Venaria Riparte), presentatore della mozione. 

«L'idea del murales è molto bella. L'ho vista a Palermo ed è come se vegliassero su di noi in questa continua battaglia verso la legalità e l'antimafia», commenta la consigliera Rossana Schillaci (Pd). Favorevole anche la consigliera Barbara Virga (Gruppo Misto minoranza): «Per me si potrebbero seguire i due canali. Magari intitolare la nuova scuola e, allo stesso tempo, realizzare il murales».

Una votazione, però, "macchiata" da un voto di astensione: quello di Alessandro Brescia (Uniti per Cambiare).

Brescia, pur condividendo il pensiero, si è astenuto per la pregiudiziale «del simbolo di Forza Italia, dove c'è ben presente il nome di Berlusconi. Nella sentenza di condanna di Dell'Utri, si palesa come Berlusconi abbia finanziato Cosa Nostra per 30 anni. Un Berlusconi che si è avvalso della facoltà di non rispondere nel processo nella trattattiva Stato-Mafia. Per me è un ossimoro».

«Finalmente viene sanata questa mancanza, allineandoci alla stragrande maggioranza dei Comuni italiani che, a differenza nostra, hanno già oggi un luogo a loro dedicato. Inoltre apriremo una manifestazione d'interesse per i condomini della Città, affinché possano mettere a disposizione delle facciate laterali libere per ospitare un murales sempre dedicato a questi due eroi italiani. Sarà un'opera di grande impatto che lancerà un segnale forte e che diventerà un simbolo cittadino della lotta alla criminalità organizzata. Venaria dice no alla mafia. Sempre», conclude Giulivi.