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In queste ore, in corso De Gasperi a Rivoli, si sta completando l'installazione di una nuova antenna per il segnale 5G.

Ma potrebbe non essere l'unica, come spiegano, preoccupati, i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia, Vincenzo Vozzo, Federico Depetris, Valerio Calosso:

«Come gruppo consiliare esprimiamo forte preoccupazione in merito al progetto di installazione di numerose nuove antenne per il segnale 5G da parte della società Iliad, che interesserà il nostro territorio comunale nei prossimi mesi. Oltre a viale Colli, pare, questi ripetitori verranno posizionati su infrastrutture in ferro alte circa 32 metri in altre zone della città.

A oggi siamo ancora all’oscuro di molti dettagli: non ci è nota la mappatura completa delle antenne già esistenti, né quante e dove verranno collocate le nuove, né a quali radiofrequenze trasmetteranno, con quale impatto e quali sono, se esistono, i limiti di legge imposti per la trasmissione», spiegano i consiglieri di opposizione che hanno già protocollato una interrogazione ufficiale per chiedere «la situazione aggiornata delle antenne/ripetitori 5G e non esistenti e in progetto a Rivoli; i dati sulle radiofrequenze di quelle già esistenti e caratteristiche tecniche delle nuove installazioni; gli ⁠eventuali studi o pareri tecnici che escludano ogni rischio per la salute umana, l’ambiente, la fauna e la vegetazione.

Come sulla questione centrale di cogenerazione non siamo contrari a prescindere allo sviluppo tecnologico, ma pretendiamo chiarezza, trasparenza e prudenza. È nostro dovere tutelare la salute dei cittadini e il territorio, senza fare passi nel buio».