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Non c’è alcun dubbio: passano gli anni, ma «La Corrida di ieri e di oggi» rimane uno degli eventi più seguiti e apprezzati di tutto il «Venaria Viva Estate».

Anche ieri sera, sabato 19 luglio 2025, piazza Vittorio Veneto era gremita come non mai per plaudire i concorrenti che, senza alcuna paura, si sono fatti giudicare in primis dal pubblico ma anche dalla «giuria di qualità» composta dall’assessore agli Eventi, Monica Federico; dalla rappresentante della Pro Loco, Lucia Stendardo; dal rappresentante del pubblico, Pino Canale; e soprattutto da lei, da Carmela Furfari, la presidente della associazione «La Crisalide di Ieri e di Oggi», ideatrice dell’iniziativa.

Quattordici i concorrenti in gara: Giada Berzovini che ha cantato e ballato sulle note di “Nowdays” dal musical “Chicago”; Stefano Ruffino, che ha cantato “Strada Facendo” di Claudio Baglioni; Vito Lomuscio, che ha cantato “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno; Rebecca Scarano e Riccardo Ortu (secondo un anno fa), che si sono esibiti in un pezzo di bachata con “Millionaria” e di salsa con “Quimbara”; Andrea Fragale con la canzone “Morirò da Re” dei Maneskin; Ornella Mirabella con la canzone “Mi sei scoppiato dentro al cuore” di Mina; Santo Rindone con “La Fisarmonica” di Gianni Morandi; Patrizia Agosto che si è esibita con le marionette di Gianduja e del pianista; Claudio Biginato che ha cantato “'O surdato ‘nnammurato”; Silvana Mancuso che ha cantato “La riva bianca e la riva nera” di Iva Zanicchi; Martina Carlini che ha cantato “Ti sposerò perché” di Eros Ramazzotti; Marilù Carpanedo che ha cantato “Anema e Core” di Serena Brancale; Alessandro Russo che ha portato un monologo di Giorgio Panariello; e, infine, Michele Romano che ha cantato e suonato con il clarinetto “Marina” di Rocco Granata.

Per la prima volta a presentare i concorrenti è stato un duo che si è egregiamente distinto per bravura e competenza, degno dei migliori Amadeus e Carlo Conti: Rosario Agnello e Massimo Grosso. Con loro la valletta Giulia Sergi, che ha “scortato” verso il palco tutti i concorrenti.

Durante la serata ha portato il saluto della Città anche il sindaco Fabio Giulivi. Tante le sorprese, come le esibizioni degli «ospiti» come Giovanni Favarò, con “Di Sole e d’Azzurro” di Giorgia; ma anche il gruppo “Controtempo” che si è esibito a ritmo di tarantella calabrese e di “Tu si na cosa grande” di Modugno. E, ancora, l’esibizione del “Coro Mansio Quadrata” di Verolengo e di Carmela Furfari con “Reginella”.

Alla fine, giuria e pubblico hanno deciso come la vittoria fosse appannaggio del duo composto da Rebecca Scarano e Riccardo Ortu; al secondo posto Claudio Biginato; terzo posto per Ornella Mirabella; quarto per Giada Berzovini e quinto per Marilù Carpanedo. Premio “sorriso” per Martina Carlini.

Si ringraziano i lettori per le fotografie