Il Comune di Venaria e l'Azienda Speciale Multiservizi rendono noto come sia stato pubblicato l’avviso per la presentazione delle candidature alla nomina di componente del consiglio di amministrazione dell’Asm.

La domanda dovrà essere inviata a mano o spedita tramite raccomandata al Protocollo Generale del Comune di Venaria, in piazza Martiri della Libertà 1. Sulla busta dovrà essere indicata la dicitura “Candidatura per la nomina del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale Multiservizi”. Nella domanda bisognerà anche indicare nome, cognome, residenza, luogo e data di nascita; dichiarare di non essere in rapporto di coniugio, parentela e affinità entro il terzo grado con sindaco o assessori o consiglieri comunali in carica, allegare un curriculum vitae aggiornato; copia fotostatica non autenticata di un documento di identità personale in corso di validità; elenco degli Enti locali o delle Società presso i quali, eventualmente, è già stato svolto analogo incarico.

Il Protocollo Generale è aperto il lunedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17; martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.20; il giovedì dalle 8.30 alle 13.

Può anche essere inviata via pec, esclusivamente per chi è in possesso di posta elettronica certificata, all’indirizzo protocollovenariareale@pec.it, purché nell’oggetto venga chiaramente indicata la dicitura “Candidatura per la nomina del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale Multiservizi”.

Le domande devono pervenire entro le 12.20 di venerdì 5 marzo.

Chi si candida dovrà rispettare i seguenti punti: possedere tutti i requisiti richiesti per l’elezione alla carica di consigliere comunale; possedere una particolare competenza tecnica o amministrativa per studi compiuti o per funzioni disimpegnate presso aziende, pubbliche o private, o per uffici pubblici ricoperti. Non essere in rapporti di parentela, ascendenti o discendenti, di coniugio ed affinità al terzo grado con il sindaco; non dovranno avere cause di inconferibilità o incompatibilità presso le pubbliche amministrazioni ed Enti privati di controllo pubblico; non avere nell’anno precedente all’avviso rapporti di lavoro, patrimoniali, finanziari con l’Ente o Istituzione; essere incensurati. 

Il compenso è onorifico.