Il Natale è alle porte. E perchè la città non sia del tutto spenta dall'emergenza sanitaria da Coronavirus, e per dare un segnale positivo alle famiglie della Reale, anche quest'anno verranno accese le illuminazioni natalizie per le vie della città.

Sarà la Fondazione Via Maestra ad occuparsi delle luminarie natalizie (con una spesa di 24mila euro, 8mila in meno rispetto al 2019). L’affidamento è stato dato, con delibera di Giunta, la scorsa settimana. Le luminarie verranno posizionate in tutta la città, dando così quel tocco natalizio ad una festività che quest’anno, complice la pandemia, sarà meno sentita rispetto al passato.

Saranno installate in via Mensa, piazza Annunziata e sotto ai portici, piazza Vittorio Veneto, viale Buridani, corso Matteotti, piazza Pettiti, corso Garibaldi, piazza Martiri della Libertà, via IV Novembre, piazza Michelangelo. Ad Altessano, in piazza Atzei, piazza Cavour e piazza Nenni.
 
"In questi giorni stanno montando in Città le luminarie natalizie. Il Natale 2020 cade in giorni di grande difficoltà e preoccupazione per tutti. Il timore per la salute dei nostri cari, soprattutto più anziani e fragili, si accompagna all'apprensione per le condizioni economiche delle famiglie, per la difficoltà delle imprese, per i posti di lavoro a rischio, per i giovani privati dei contesti di normale socialità e in ultimo, ma non per importanza, per tanti bambini che per le varie difficoltà vivranno un Natale diverso.
In questa situazione in cui molte manifestazioni saranno sospese e le persone non potranno circolare liberamente riempiendo strade e piazze, l'Amministrazione comunale ha deciso di ridurre le spese per il noleggio delle luminarie concentrandosi su iniziative di aiuto reciproco. Il risparmio derivato dal minor numero di installazione luminose noleggiate sarà destinato in maniera più razionale per progetti di solidarietà che coinvolgano cittadini e istituzioni e supportino contemporaneamente il commercio locale in estrema sofferenza. Nei prossimi giorni vi illustreremo le iniziative sul tavolo", spiega il sindaco Fabio Giulivi. 
 
Silvia Iannuzzi