Ieri mattina, lunedì 24 gennaio 2022, in occasione della presentazione alla città del progetto dei totem turistici, portato avanti da Pro Loco e Liceo Juvarra, i liceali hanno chiesto e ottenuto di osservare un minuto di raccoglimento in onore di Lorenzo Parelli, lo studente 18enne morto venerdì 21 gennaio a Udine in occasione del suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro, travolto da una trave di acciaio.

"Non possiamo fingere di non vedere le cose come stanno. La sua morte non è stata un caso: secondo l’INAIL sono 1404 i morti sul lavoro nel 2021. Si parla di incidenti fatali, di tragedie ma questi sono veri e propri omicidi. Ci sono precisi responsabili che ogni giorno scelgono di tagliare sulla prevenzione e la sicurezza per aumentare i profitti, sempre e solo a spese dei lavoratori e delle lavoratrici.

È in questo contesto che tutti noi studenti svolgiamo le nostre ore di Pcto, ore senza le quali non si può accedere all’esame. Sono anni che chiediamo sicurezza, a scuola come in stage, e sono sempre anni che ci troviamo di fronte alla totale indifferenza delle istituzioni.

Non vogliamo più piangere vittime come Luana D’Orazio, morta sul lavoro a 22 anni, come gli operai della Thyssenkrupp e come Lorenzo Parelli. Vogliamo diritti e salute in stage e in classe, e li vogliamo al più presto”

Questo è il messaggio diffuso dal presidente della Consulta degli Studenti di Torino, Federico Bernardini, e fatto proprio da tutti gli studenti dello Juvarra.

Mercoledì 26 gennaio lo Juvarra parteciperà all’assemblea straordinaria che si terrà a Torino in Piazza Arbarello dalle 16.30. "È ora di farla finita! Di scuola e di lavoro non si può morire!". 

Silvia Iannuzzi

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