Niente consiglio comunale aperto questa sera, lunedì 19 ottobre 2020, a Venaria.
La decisione è stata presa dal sindaco Fabio Giulivi dopo una riunione con il segretario comunale a seguito del nuovo Dpcm del premier Conte. Di seguito la nota del sindaco:
"Care concittadine e cari concittadini,
questo pomeriggio alle ore 18.00 è convocato il primo Consiglio comunale della nuova Amministrazione cittadina. Avevamo pensato con gli uffici comunali di organizzarlo al Teatro Concordia proprio per poter consentire di svolgere i lavori di insediamento in tutta sicurezza e senza costi per la Città.
A seguito del nuovo DPCM e tenuto conto del preoccupante aumento dei contagi, sentita la Giunta, la maggioranza, i rappresentanti dell'opposizione che ringrazio per la disponibilità, il Segretario Generale ed il Comando della Polizia Municipale ho chiesto che lo stessa venga svolto a porte chiuse, senza quindi la presenza di pubblico.
Lo dico con gran dispiacere perchè il primo Consiglio comunale rappresenta da sempre un momento di confronto democratico alto ed importante per ogni comunità.
Avrei voluto giurare di fronte ai miei concittadini, alla mia famiglia, a tutti coloro che sarebbero venuti in questa occasione ma quelli che stiamo vivendo non sono più tempi normali.
Pertanto il Consiglio verrà regolarmente svolto a partire dalle ore 18.00 al Teatro della Concordia ma senza la presenza di pubblico. Chi avrà piacere potrà comunque seguirlo in diretta streaming al seguente link https://www.consigli.cloud/ venaria/Live.aspx
Tutta la macchina comunale, che ringrazio, aveva lavorato con grande professionalità per poter celebrare l'evento in tutta sicurezza ma credo che la politica debba esser la prima a dare il buon esempio e questa scelta va nella direzione di responsabilità e serietà verso la nostra comunità cittadina.
Stiamo combattendo una guerra invisibile, ognuno nel suo ruolo può anzi deve contribuire alla vittoria.
Chiedo scusa a tutti coloro che rimarranno delusi da questa decisione di cui mi assumo la responsabilità.
Quando tutto sarà finito ci ritroveremo insieme per festeggiare, ma ora è il tempo di lavorare insieme per tutelare la salute pubblica e l'economia di questo paese".