Se Venaria, Pianezza e Rivoli vorrebbero uno stop dei blocchi auto causa aumento dei contagi, c'è un grande fronte di sindaci, di area centrosinistra, che invece vogliono a tutti i costi che i blocchi vengano confermati.
Tra questi ci sono i sindaci di Collegno, Francesco Casciano; di Druento, Carlo Vietti, di Alpignano, Steven Palmieri; di Borgaro, Claudio Gambino; e di Grugliasco, Roberto Montà. Ovviamente con loro anche il sindaco metropolitano, Stefano Lo Russo.
"Leggiamo sugli organi di stampa diversi articoli che riportano la preoccupazione di colleghi sindaci della provincia di Torino in cui emergono considerazioni e affermazioni che, se non chiarite, possono mettere in discussione l'impianto di tutela della qualità dell'aria, frutto del Protocollo Padano sottoscritto dalle Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna a seguito della procedura di infrazione comunitaria a cui siamo sottoposti.
Non è sostenibile, a nostro avviso, affermare che i blocchi del traffico siano inutili, a maggior ragione in un momento in cui le condizioni meteo evidenziano come sia necessario agire con la massima urgenza e con misure strutturali per fronteggiare i pesanti effetti dei cambiamenti climatici.
Il traffico è la causa del 45% delle emissioni di ossidi di azoto (NOx) e l'inquinamento atmosferico è il primo fattore responsabile di decessi per questioni ambientali in Europa e anche nei nostri territori.
A fronte di dati inoppugnabili a livello scientifico, mettere in contrapposizione misure di tutela della salute, quali quelle delle recenti disposizioni statali sull'utilizzo del green pass sul trasporto pubblico locale, con il superamento delle limitazioni accettate da tutti e sottoscritte nei diversi tavoli da Regione Piemonte, Città Metropolitana e Sindaci rischia di lanciare un messaggio assai pericoloso per la credibilità delle istituzioni, gettando ulteriormente in confusione cittadini e operatori economici.
Siamo consapevoli delle difficoltà del trasporto pubblico locale, aggravate anche dalla situazione pandemica che stiamo vivendo, e per questo chiediamo alla Regione Piemonte e alla Città Metropolitana di Torino di convocare urgentemente, anche on-line, un Tavolo dell'Aria congiuntamente all'Agenzia Metropolitana dei Trasporti per definire azioni condivise immediate che affrontino il tema del sovraffollamento/salto di corse subito dopo le festività natalizie.
Solo dopo una attenta istruttoria e conseguente assunzione di responsabilità e di finanziamento da parte dei livelli istituzionali competenti, Regione in primis, si può pensare di attuare misure straordinarie utili ed efficaci", si legge nella nota diramata da venticinque sindaci di area centrosinistra.