COLLEGNO - Dal 25 gennaio parte lo sharing dei monopattini elettrici
18 gennaio 2021 | Sono gli operatori di monopattini Dott e Bird, che avranno un massimo di 150 mezzi ciascuno e che hanno già risposto al bando della Città metropolitana di Torino
Lo sharing di veicoli alternativi all’auto sbarca nella zona ovest con i monopattini elettrici: si inizierà a Collegno il 25 gennaio con due operatori di monopattini, Dott e Bird, che avranno un massimo di 150 mezzi ciascuno e che hanno già risposto al bando della Città metropolitana di Torino. A seconda della risposta degli operatori, a questo servizio di sharing potranno aggiungersi biciclette a pedalata assistita e scooter elettrici.
A differenza di Torino, tutti i veicoli in sharing (monopattini biciclette e scooter) saranno a disposizione solo nelle aree identificate sul territorio di Collegno (circa 60): si tratterà di stazioni sia di prossimità, ossia sparse capillarmente sul territorio, sia di intermodalità, posizionate in coincidenza dei poli attrattori con più alto traffico (metro, università, aree industriali, parchi).
«Un altro importante tassello che accelera la transizione ecologica della mobilità nella Zona ovest» dichiara il sindaco di Collegno Francesco Casciano «per rendere sempre più facile ai cittadini l’alternativa all’automobile privata per raggiungere i luoghi di lavoro e studio. Il nostro territorio si conferma pronto alle innovazione e campo fertile per il cambiamento verso comportamenti ambientalmente e socialmente più sostenibili».
Soddisfatto l’assessore alla Mobilità Gianluca Treccarichi: «Tra le città di medie dimensioni, siamo tra i primi comuni in Piemonte e in Italia ad attivare un servizio di sharing così ampio: sarà possibile circolare su tutte le aree raggiungendo le città dove il servizio c’è già, quindi anche il capoluogo Torino e in futuro anche Grugliasco e Rivoli. Siamo consapevoli che l’uso errato di questi veicoli può creare problemi, per questo abbiamo identificato delle aree di sosta in luoghi nevralgici della città: insieme a una campagna di comunicazione mirata, puntiamo così ad assicurare un corretto uso dei monopattini e a garantire il rispetto di tutti gli utenti della strada»
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