Il Consiglio Comunale nella sessione di bilancio ha deliberato la concessione di un contributo pari a 50mila euro alla Chiesa di San Massimo per il nuovo impianto di riscaldamento della Chiesa e dell’oratorio.
Grazie alla Charta di San Massimo, che sigla la collaborazione tra Amministrazione e la Chiesa per contribuire alla qualità della vita della Comunità e alla legge regionale 15 sugli edifici di culto, è stato possibile contribuire alla copertura dei costi per la sostituzione delle caldaie, piu efficienti dal punto di vista energetico, ambientale e di gestione. Un risultato che va a implementare quanto già realizzato per gli edifici di culto della città.
<La città di Collegno in questi anni ha sostenuto la realizzazione di alcuni interventi importanti su Chiese particolarmente significative per la nostra comunità – dice il Sindaco Francesco Casciano – in modo particolare il restauro della suggestiva Chiesa di Santa Elisabetta a Leumann, vero gioiello Liberty, il contributo per il rifacimento del tetto della Chiesa della Beata Vergine Consolata e quest’anno il riscaldamento della Chiesa e dell’Oratorio di San Massimo utilizzando la legge regionale 15 sugli edifici di culto>.
La scelta del Consiglio Comunale rafforza l’impegno della Charta di San Massimo di collaborare a diversi livelli tra Comune e Parrocchie cercando la massima sinergia per il bene comune.
<La Charta di San Massimo è fondata sul dialogo e la piena collaborazione tra il Comune e le Parrocchie del territorio – ricorda Casciano - Con la sua firma, la comunità di Collegno e le Parrocchie si impegnano in modo continuativo per collaborare efficacemente, ascoltarsi, confrontarsi e co-progettare Per sostenere persone che si trovano in oggettive difficoltà di vita, le attività sociali come i centri estivi e le scuole paritarie, a vantaggio della comunità intera>.