Uno sportello d'ascolto e di counseling gratuito, aperto a tutti, ragazzi e adulti. 

Questo è il progetto "Kintsugi", organizzato dall'oratorio "L'Isola che c'è" di Druento.

"Questo periodo complesso ha evidenziato solitudini e isolamento da parte dei nostri utenti, grandi e piccoli. Lo sportello vuole essere un tentativo di dare risposta al bisogno di relazioni centrate sull' interiorità e offrire percorsi individuali per esplorare situazioni problematiche e attivare risorse possibili", dichiara Emanuela Bottero, referente del progetto Kintsugi. 

Il Comune di Druento è partner di questa progettazione e promuove con determinazione ogni azione rivolta ai ragazzi e alle famiglie: "Implementare i servizi e le opportunità  di sostegno ed incontro sul nostro territorio è  possibile grazie al lavoro di molte associazioni ed enti del terzo settore che si impegnano ogni giorno a favore della nostra comunità" commenta l'assessore Alessandra De Grandis - ormai da due anni il T.E.D (tavolo educativo Druento) vede impegnate, insieme a Comune, scuola, Asl To3 e Consorzio per i servizi socio assistenziali, molte delle realtà che si occupano di educazione nella co- progettazione di azioni ed iniziative. Per l'Amministrazione comunale questa è  una grande ricchezza che rappresenta una sfida per il futuro: realizzare benessere e coesione sociale".