Prove di alleanze nel centrodestra collegnese? Le elezioni amministrative sono distanti ancora un anno ma nella città della Certosa si scaldano i motori. 

Nel corso dell'ultimo consiglio comunale, la maggioranza ha vaccilato per la prima volta. non avendo i numeri per la seduta.

"Il Partito Democratico ha trovato però il soccorso dell’opposizione che ha garantito i numeri per il regolare svolgimento della seduta e, di conseguenza, le votazioni sulle singole delibere hanno avuto più volte il sostegno delle forze politiche di minoranza", denunciano Giovanni Parisi (Lega) e Stefano Ponte (Gruppo Misto). 

“Con Ponte stiamo lavorando per dare tra un anno una valida alternativa politica ai collegnesi e oggi raccogliamo volentieri il testimone di unica rappresentanza politica rimasta all’opposizione della giunta Casciano. Rappresenteremo in questo ultimo anno di legislatura del Consiglio Comunale quella metà di collegnesi che non hanno votato per questa sinistra che sta facendo vivere una decrescita infelice nella nostra città. Non faremo mai come M5S, Impegno Civico e Collegno Insieme: una opposizione solo di facciata mentre fanno poi da stampella del PD in aula consiliare", afferma Parisi.

“Se decidi di metterti in gioco e finisci in opposizione perché la maggior parte dei cittadini ha scelto di votare dall’altra parte, allora devi essere disposto a rappresentare al meglio quella parte di elettori che non sono per niente d’accordo con l’agenda politica del Partito Democratico. Sono contento di avere trovato in Giovanni Parisi della Lega ed in Alberto Romeo di Fratelli d’Italia delle persone molto competenti con cui ricostruire il centrodestra collegnese", conclude Ponte.

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