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Grandissimo successo per la “Cena Arancio”. Si conferma ancora una volta un'occasione diversa e unica nel suo genere, la quarta edizione della manifestazione - organizzata dall'associazione Divieto di Noia, con il supporto della Pro Loco di Altessano e Venaria, Associazione Noi Sacro Cuore Savonera, Comitato Savonera, parrocchia Sacro Cuore di Gesù - ha permesso di riunire nel cortile della parrocchia le persone di Venaria, Savonera e Collegno.

Tra i presenti alla CenArancio c'era il sindaco Francesco Casciano e gli assessori collegnesi Maria Grazia De Nicola e Gianluca Treccarichi e il consigliere comunale Gino D’Elia che hanno portato il saluto della Città di Collegno a tutti i presenti. Per Venaria c’era Rossana Schillaci, consigliere comunale di Venaria.

Moltissimi i tavoli imbanditi di un unico colore: l'arancione, tema unico della serata. Così come le pietanze, gli ornamenti e il dress code. 

E tra musica, cibi, esibizioni e la tanta allegria, spazio anche ai premi per i tavoli più creativi, più ecologici, più fantasiosi e per quelli più numerosi. Il tavolo più elegante è andato al gruppo di Savonera, mentre quello più ecologico a Venaria.

L'arancione ha così colorato il campo di calcio parrocchiale della parrocchia Sacro Cuore di Gesù, scelta dovuta ai piani di sicurezza della normativa Gabrielli, che mette in difficoltà l'organizzazione delle feste di piazza. Ma nonostante “leggi, leggine e normative”, la CenArancio è stata un vero successo. 

Il ricavato della cena, che sarà quantificato nelle prossime ore, andrà a favore della Caritas di Savonera e all'Ircc di Candiolo. 

La serata è stata allietata dalla musica di Stefania Lapertosa, con le performance delle ballerine di danze orientali della scuola dell'Asd La Gawase e della scuola OndaLatina, con i maestri Salvatore Casoira e Mascia del Monte.

"Una splendida serata. Ancora una volta Divieto Di Noia ha collaborato con Savonera e con la parrocchia, entrando a fare parte dei festeggiamenti della Patronale. Grazie a Savonera per averci nuovamente accolto", commenta Marilena Cuna, presidente dell'associazione Divieto Di Noia. 

Silvia Iannuzzi