Dopo la recente apertura della TAC, il potenziamento dell’offerta ecografica e l’attivazione di un nuovo ambulatorio dedicato alla terapia antalgica c’è un'altra importante novità presso l’Ospedale di Venaria: sono infatti operativi i nuovi locali del Servizio di Endoscopia digestiva.
I locali sono più ampi rispetto ai precedenti e sono stati completamente ristrutturati e dotati di appositi impianti per rispondere agli standard di accreditamento regionali con un investimento di spesa di circa 70mila euro.
E’ presente un’area di attesa dedicata, direttamente collegata con la zona di accettazione amministrativa, che permetterà ai pazienti di attendere l’esecuzione dell’esame in una zona protetta e a loro dedicata. La parte operativa del Servizio, invece, si articola in tre differenti aree: area risveglio, sala di endoscopia e area di lavaggio degli strumenti.
E’ previsto un accesso apposito per i pazienti con difficoltà motorie o per gli utenti che arrivano tramite ambulanza. La nuova funzionale sistemazione permetterà di fornire ai cittadini un servizio puntuale e attento alle esigenze dei pazienti, migliorando sensibilmente la qualità nell'erogazione delle cure prestate.
Inoltre la Direzione Aziendale, nell'ottica della riduzione dei tempi di attesa per le patologie più complesse, come previsto dal Piano regionale, ha già programmato contestualmente all'apertura dei nuovi locali, un incremento delle sedute dedicate a tali procedure (screening oncologico, gastroscopie, colonscopie, etc).
Il Servizio, peraltro già attivo da anni, vede impegnati in modo dedicato quattro infermieri ed un medico specialista in gastroenterologia, afferente alla Struttura di Gastroenterologia di Rivoli diretta dal dott. Dario Mazzucco, che effettua procedure diagnostiche (gastroscopie e colonscopie) ed esami di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore del colon (rettosigmoidoscopie) attraverso l’adesione al Programma Prevenzione Serena. Nell’ultimo anno sono state effettuate: 350 esofagogastroduodenoscopie, 90 colonscopie totali e 240 rettosigmoidoscopie di screening.
“Quello della nuova endoscopia dell'Ospedale di Venaria è un impegno che ci siamo assunti" sottolinea il Dr. Flavio Boraso, Direttore Generale ASLTO3 “ Lo spostamento del Servizio, infatti, era una nostra priorità, dovendo poter garantire ai nostri utenti, oltre ai già eccellenti professionisti che da anni operano con dedizione sui casi complessi, anche spazi più accoglienti e che offrissero maggiore comfort. Inoltre, a breve, anche il PPI di Venaria beneficerà di ulteriori interventi tecnici grazie ai locali che si sono liberati a seguito dello spostamento della "vecchia Endoscopia" e che permetteranno, così, di poter migliorare ulteriormente l'accesso dei nostri pazienti nell'area critica del nosocomio venariese".