La Guardia di Finanza di Caselle ha chiuso un negozio di acconciature alla periferia di Venaria.
Sabato pomeriggio, i finanzieri, impegnati in un controllo del territorio per garantire la più stretta osservanza delle vigenti disposizioni legate al contenimento dell’emergenza sanitaria Coronavirus, hanno sorpreso la titolare mentre stava facendo pieghe, tagli e tinte ad alcune clienti.
Sia per la esercente sia per le clienti sono scattate le sanzioni previste dalla nuova normativa, che vanno da un minimo di 400 euro ad un massimo di 3mila euro.
In ragione della constatata trasgressione, sarà analizzata anche la posizione fiscale della parrucchiera.
Il negozio ora è stato chiuso provvisoriamente per cinque giorni.
Nei giorni precedenti, la polizia municipale ha effettuato due analoghi provvedimenti. Prima ad un minimarket, dove venivano venduti prodotti non di prima necessità, e poi in una pizzeria, che era aperta nonostante sia in vigore il Decreto legge del 25 marzo, che prevede la chiusura di tutta una serie di attività non di prima necessità. Come le pizzerie o i negozi di acconciature. Pizzerie e ristoranti, in realtà, possono continuare a vendere i propri piatti ma a domicilio.