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Una lezione di filosofia all’aperto. Come ai tempi degli antichi greci. Una lezione rivolta a studenti, genitori e insegnanti. Perché appartenere a una classe e recarsi a scuola vuol dire far parte di una comunità. 

E’ con questa riflessione che Matteo Saudino, professore di Filosofia che ha inventato il canale YouTube “Barbasophia - seguito da milioni di studenti italiani - e scrittore del bestseller "La filosofia non e più una barba”, ha incontrato, a Torino, gli studenti piemontesi. Tra loro c'era anche una delegazione degli studenti del Liceo scientifico Filippo Juvarra di Venaria.

L'incontro si è svolto in piazza Castello ed è stato organizzato da Pas Piemonte con gli studenti di Last-Laboratorio studentesco e Rinascimento studentesco.

"Oggi siamo in piazza con Matteo Saudino. Un filosofo e professore che ci ha spesso aiutato nel preparare orali e verifiche e che ora ci aiuta per un fine molto più alto: mantenere aperta la scuola in presenza e far sì che nessuno osi più mettere in discussione la necessità della sua riapertura. L'impostazione filosofica dell'evento, una Agorà, serve proprio a capire che l'istruzione non è solo un insieme di edifici detto 'scuole', ma un valore costitutivo della nostra storia e cultura. Coinvolgere personalità come Saudino ci aiuta a chiarire che la nostra protesta contro la Dad non è un capriccio ma un serio impegno verso il nostro futuro. L’auspicio è quello di poter portare in piazza altri importanti esponenti del calibro di Saudino per darci una mano nel vincere questa battaglia, visto che la causa è molto importante. Occorre infatti oggi che l'opinione pubblica sia con noi e che ponga in primo piano la scuola. Con questa lezione rimettiamo in moto il confronto pubblico, che va di pari passo alla necessità di tenere le scuole aperte. Perché dibattito e scuola sono due aspetti fondamentali della nostra democrazia", spiega Dario Pio Muccilli, rappresentante di classe e portavoce di Rinascimento studentesco.

Silvia Iannuzzi

(Foto di Cristiano Ragab)