Torna ai fasti di un tempo la cappella di San Rocco ad Altessano.
Grazie ad una sottoscrizione tra i fedeli - e con un contributo comunale - il parroco, don Danilo Piras, ha potuto dare avvio ad un processo di restauro di questo importante luogo di culto e di preghiera.
Lo scorso 3 luglio 2022 ha riaperto i battenti con una breve ma sentita cerimonia, alla presenza del parroco, dei fedeli, del neo diacono Antonio Parisi e dell'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Di Bella.
La cappella di San Rocco venne eretta, come spiega Ettore Maschio, per ringraziare la fine della peste del 1629-1630.
Nel 1908 divenne oggetto di una disputa con l'Amministrazione Comunale che voleva abbatterla per le condizioni di rovina cui versava. Ma la commissione per la conservazione dei monumenti del Piemonte e Liguria si oppose per via del meraviglioso affresco presente all'interno: quello eseguito nel 1636 da Melchior Mosca di Alpignano, che riprende i Santi Rocco, Sebastiano e Grato che contemplano la Madonna con bambino.
Si giunse ad un compromesso: l'abbattimento della parte posteriore, 4 metri circa, compreso il piccolo campanile che era posto sul tetto. Campanella che venne portata nella chiesa di Altessano e che ancora oggi dà il tocco alle funzioni.
Al termine della processione del 3 luglio 2022 e della breve cerimonia, la statua lignea di San Rocco è stata riportata all'interno della cappella.