La Squadra Mobile della Questura di Torino ha arrestato un venariese del 1974 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La settimana scorsa, nell’ambito della consueta attività di contrasto al commercio di droghe, la Mobile si era messa sulle tracce di quest'uomo, segnalato perché solito effettuare consegne di discreti quantitativi di marijuana.

Il 46enne sfruttava la possibilità di movimento concessagli dal fatto di essere alle dipendenze di un’azienda che opera nel settore delle manutenzioni stradali, utilizzando un abbigliamento da lavoro - capi ad alta visibilità e un lampeggiante di emergenza di colore arancione - che gli permetteva di avere qualche possibilità in più di non essere fermato dalle forze dell'ordine. 

Nel tardo pomeriggio di venerdì 18 dicembre 2020, gli uomini della sezione Antidroga lo intercettavano e lo pedinavano fino alle porte di Nichelino, dove è stato fermato per un controllo.

Alla vista degli agenti, il 46enne si è mostrato piuttosto nervoso e insofferente, portando gli agenti ad effettuare una perquisizione all'interno dell'auto, dove sono stati trovati, nel bagagliaio, alcuni involucri in materiale plastico contenenti marijuana, per un peso complessivo di quasi 11 chilogrammi.

A casa, sono stati trovati - rispettivamente su uno dei balconi dell’alloggio e nella cantina pertinenziale - una scatola contenente hashish per un peso complessivo di oltre 2,5 chilogrammi e alcuni borsoni contenenti marijuana, per un peso complessivo di ulteriori 48 chilogrammi, che fa salire il totale a 60 chili.