A 70 anni di distanza dal taglio del nastro della scuola "Losa", Robassomero in questi giorni ha consegnato a 70 piccoli concittadini la nuova materna-scuola dell'Infanzia di via Venezia.
Una scuola di ultima generazione, dotata di pannelli fotovoltaici, staccionate create con materiale riciclato - e che ha permesso di ottenere un contributo europeo di 500mila euro - riscaldamento a pavimento, con quest'ultimo fatto di bambù, aule ampie, illuminate a giorno grazie ad un tetto a vetrata molto particolare, impianti a led per illuminare le aree esterne, la domotica per coordinare accensione e spegnimento del riscaldamento.
"Una scuola dove c'è una biblioteca interna, zone per le insegnanti, bagni e aule a misura di bambino e sicure, una zona per il riposo dei piccoli. Insomma, una scuola davvero innovativa. Sono felice che il mio secondo mandato termini con la consegna alla città di questa scuola. Era il mio obiettivo", commenta il sindaco Antonio Massa, che ricorda come il taglio del nastro ufficiale avverrà il prossimo 1 marzo.
Nel frattempo, i bambini hanno già preso possesso di tre aule, alla pari delle insegnanti, coordinate da Piera Iole.
"Ed è anche una scuola dove i bambini potranno giocare anche all'esterno, vista la vasta area verde, dove potranno anche conoscere meglio la botanica. Ed è anche una scuola colorata, grazie alle decorazioni donate dalla robassomerese Giuseppina Ferreri, titolare della Firma Decorations".