Il tema delle multe è uno di quelli che, da sempre, fa arrabbiare gli automobilisti.
In questi giorni, un nostro lettore, che abita a Rivarolo Canavese, si è visto recapitare a casa una sanzione da 74.85 euro per aver superato di notte - attorno alla mezza - a Rivoli, in corso Allamano, il limite di velocità di un km/h: un chilometro più del limite oltre ai 5 di tolleranza strumentale stabiliti per legge, quindi viaggiava ai 76 km/h.
«Questi signori non si rendono conto anche della situazione di crisi. Ci mettono in ginocchio facendo così», si sfoga così l'automobilista.
La Cassazione, nel 2017, ha stabilito che la multa per eccesso di velocità era legittima nonostante l'automobilista ricorrente avesse superato il limite per 1.3 km/h, sempre tenuto conto della tolleranza di legge pari a 5 km/h. Questo perché, per la Cassazione, i 6 km/h in più sono «percepibili da chi guida».
Anche se ha il sapore di beffa, la legge è legge. E il Codice della Strada è il Codice della Strada. E questa è la «dura legge dell'autovelox».