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L’équipe di Proctologia della Struttura Complessa di Chirurgia Generale di Rivoli-Susa, struttura diretta da Mauro Garino, ha recentemente sviluppato e ampliato le proprie attività, portando l’offerta di servizi specialistici a nuovi livelli di innovazione ed eccellenza, oggi messi a disposizione dei cittadini dell’AslTo3.

Fra le principali novità, spicca quella che riguarda l’Ospedale di Susa, che da maggio 2025 ospita un ambulatorio dedicato alla scleroterapia delle emorroidi. Ogni settimana un team specializzato si dedica a questa procedura mini-invasiva, indicata in particolare per i pazienti più fragili o in terapia anticoagulante, per i quali altre tecniche comporterebbero rischi maggiori di complicanze. Si tratta di una procedura ancora poco diffusa nel panorama del Servizio Sanitario del Piemonte, per la quale l’Ospedale di Susa rappresenta quindi un punto di riferimento d’eccellenza del territorio.

La Proctologia di Rivoli-Susa è stata inoltre riconosciuta come Unità di Colo-proctologia (UCP) dalla Società Italiana di Chirurgia Colo-Rettale (SICCR). Il riconoscimento, conseguito a luglio 2024, ha sancito l’ingresso dell’équipe in una rete nazionale di professionisti altamente specializzati, permettendo un costante confronto sulle principali tematiche di settore ed aprendo le porte alla possibilità per il Centro di Rivoli-Susa, in futuro, di esercitare attività di training rivolta a Chirurghi in formazione.

A settembre 2024 è stato inoltre avviato a Rivoli l’Ambulatorio del Pavimento Pelvico, che prevede valutazioni congiunte Chirurgo–Urologo–Ginecologo per i casi complessi di prolasso degli organi pelvici, garantendo una gestione completa ed evidence-based di patologie molto diffuse, con significativo impatto sulla qualità della vita.

L’insieme di queste attività” dichiara Giovanni La Valle, Direttore Generale AslTo3 “dimostra l’impegno della nostra Azienda nel garantire un’assistenza specialistica di alto livello, vicina ai cittadini e attenta all’innovazione clinica, organizzativa e tecnologica. Sia l’ambulatorio di Susa, sia l’ampliamento dell’offerta dei servizi, come nel caso dell’ambulatorio del pavimento pelvico, testimoniano la volontà di coniugare specializzazione, innovazione e prossimità al territorio”.