Si chiama «Cuore a 4 zampe» ed è il nuovo progetto di Educazione Assistita con Animali (EAA) promosso da AslTo3 in collaborazione con l’associazione ASLAN – Il legame con gli animali, già partner dell’Azienda sanitaria per gli Interventi Assistiti con Animali nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Rivoli.
L’iniziativa è stata avviata a inizio novembre e ogni settimana vedrà il coinvolgimento dei piccoli pazienti ricoverati presso la Struttura Complessa di Pediatria di Rivoli, diretta da Franco Garofalo. L’obiettivo del progetto è quello di migliorare il benessere emotivo durante la degenza, riducendo ansia e dolore.
Gli Interventi Assistiti con il Cane in ambito ospedaliero producono effetti benefici sui bambini ricoverati, poiché la presenza dell’animale aiuta a distogliere l’attenzione dal dolore e a favorire emozioni positive. Il cane offre un senso di sicurezza e contribuisce al miglioramento delle capacità di adattamento e gestione delle difficoltà, aiutando il bambino a regolare le emozioni legate alla malattia e al dolore. La presenza del cane inoltre apporta benefici anche ai genitori, riducendo ansia e stress complessivo.
“L'obiettivo – spiega Franco Garofalo – è quello di creare nei bambini e nei genitori un ulteriore momento di consapevolezza relativa all'umanità dell'ambiente ospedale, inserendo nell'esperienza degli pazienti presenti una nuova occasione di umanizzazione della cura e dell'assistenza”.
Il progetto prevede 40 incontri distribuiti lungo un anno, da novembre 2025 a novembre 2026, con sessioni settimanali della durata di circa 50 minuti.
Le attività coinvolgeranno ogni volta piccoli gruppi di bambini accompagnati dai genitori, in un clima di gioco, ascolto e relazione positiva, attraverso l’interazione con cani formati per gli IAA – Interventi Assistiti con Animali e seguiti da professionisti qualificati.
La coordinatrice del progetto e referente ASLAN è Antonia Tarantini, pedagogista specializzata in Interventi Assistiti con Animali, mentre per l’AslTo3 sono stati coinvolti, oltre al dott. Garofalo e al personale della Pediatria, anche Alessandro Bonansea, Direttore della S.C. Psicologia AslTo3 e Silvia Dalmasso, medico veterinario AslTo3.
“L’iniziativa - sottolinea Antonia Tarantini - è stata realizzata grazie alla donazione di Laura Cedro, socia della Associazione Aslan mancata prematuramente a novembre 2022. Laura ha voluto destinare una parte consistente del suo lascito proprio alla Pet Therapy in Pediatria. Seguiremo le Linee Guida Nazionali emanate dal Ministero della Salute sugli Interventi Assistiti con Animali. I cani coinvolti sono certificati e sottoposti a controlli sanitari periodici, a garanzia della sicurezza e del benessere sia dei piccoli pazienti sia degli animali stessi”.
“Con questo nuovo progetto – sottolinea Giovanni La Valle, Direttore Generale AslTo3 – intendiamo proseguire un percorso che mette al centro la persona, con particolare attenzione ai pazienti più fragili, in questo caso i più piccoli. “Cuore a 4 zampe” rappresenta un esempio di integrazione virtuosa tra sanità pubblica, volontariato e competenze specialistiche. È un’iniziativa che arricchisce l’offerta dei nostri ospedali e testimonia l’impegno dell’Azienda nel promuovere una cultura della cura, non solo efficace dal punto di vista clinico, ma anche attenta alla qualità della vita e al benessere emotivo dei pazienti e delle loro famiglie”.

