Proseguono i lavori di ripristino all'interno del parco La Mandria dopo il violento nubifragio di lunedì sera.

Martedì, guardiaparco e operatori forestali sono intervenuti su viali, scarpate, argini, rii, ponti, fossi, smottamenti, alberi franati, divelti, sbrancati.

"Sono stati visti circa 70 km e a fine giornata la viabilità principale è stata liberata. Le piante sono crollate prevalentemente sulle rive scoscese, erose da una quantità d’acqua mai vista arrivare dal cielo in appena un’ora, nella scorsa notte. I fossi non hanno retto e l’acqua fuoriuscita ha reso impercorribili molti sterrati. I nuovi temporali di ieri pomeriggio hanno però forzatamente interrotto le operazioni in corso", spiegano dall'Ente.

Il parco continua a essere chiuso nell'ottica di riaprirlo in vista del fine settimana. 

Sono in ogni caso aperte la "Cascina Oslera", all'ingresso del Parco di Robassomero, e La "Locanda della Mandria", dall'ingresso Ponte Verde di Venaria, con bar, ristorazione e gelateria con ampi spazi aperti.