La Città metropolitana è pronta ad impegnare fondi dell'avanzo 2019,ma con attenzione a non pregiudicare gli equilibri di bilancio condizionato dagli effetti dell'emergenza covid19.
Le competenze di Città metropolitana di Torino che evidenziano nel secondo semestre dell'anno un maggior sforzo in materia di investimenti sono viabilità ed edilizia scolastica, quest'ultima con particolare riferimento al fabbisogno di interventi connessi alle disposizioni di sicurezza nell’uso degli edifici scolastici.
La programmazione delle opere pubbliche secondo il piano triennale prevede per il 2020 oltre 64 milioni e 200 mila euro per la viabilità per un totale di 124 opere ed altri 101 milioni e 800 mila euro per l'edilizia scolastica (di cui 70 milioni per opere in graduatoria in attesa del finanziamento) con un totale di 66 opere.
Una parte consistente dei fondi dell’avanzo serviranno per riequilibrare il bilancio e far fronte alle spese fisse: le sole perdite di metà primo semestre legate alle entrate tributarie(come Ipt e Rcauto) si attestano intorno ai 22 milioni e sono destinate ad aumentare nei prossimi mesi. Trattandosi di mancati introiti, e non di ritardi nei pagamenti, occorre guardare in prospettiva non al solo 2020 ma anche al 2021.
In quest’ottica la cifra al momento disponibile da utilizzare per investimenti si attesta sui 10 milioni di euro.
Nella riunione congiunta delle Commissioni I e II che si è tenuta mercoledì 8 luglio il consigliere delegato ai lavori pubblici Fabio Bianco ha presentato una “lista dei lavori” in materia di edilizia scolastica e viabilità che comprende opere da realizzare con priorità, tenendo conto, soprattutto per quanto riguarda gli interventi di viabilità, delle richieste avanzate nella mozione “Indirizzi in merito alle priorità di intervento per quanto attiene opere ed attività a seguito dell’accertamento dell’avanzo e per la predisposizione della prima variazione di bilancio dell’esercizio 2020” approvata dal Consiglio metropolitano di Torino nel mese di marzo 2020.
“Si è aperto un percorso condiviso - commenta il vicesindaco metropolitano Marco Marocco - che non si può concludere oggi ma che ci porterà a un pieno utilizzo dell’avanzo disponibile”.
Accanto all'elenco delle opere prese in esame, c'è anche da considerare la situazione in evoluzione dell’intervento sul ponte sulla Ceronda a Venaria che ha un cofinanziamento da 400.000 euro da parte della Città metropolitana a completamente del contributo erogato di Regione Piemontee da finanziare nel 2020 o nel 2021, a seconda di quando partirà l’appalto che non è in capo al nostro Ente.
Per quanto concerne l'Edilizia scolastica, fra gli interventi presentati vi sono quelli per "Villa 6" a Collegno, per completare gli spazi didattici dell’Istituto Curie per circa 2,5 milioni di euro; l'Istituto Dalmasso di Pianezza per 1 milione di euro; il Liceo Juvarra di Venaria per 250mila euro.