Con la benedizione da parte del diacono di Druento, oggi pomeriggio è stato presentato alla cittadinanza il cantiere della nuova Residenza per Anziani di strada Trognani, già in fase di costruzione. 

Presenti il sindaco Sergio Bussone, Paolo Petrucci, presidente della Cooperativa Animazione Valdocco, il direttore generale dell’Asl To3, Flavio Boraso, l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, Lino Perna, presidente del Consorzio Cissa, e Giancarlo Gonella, Presidente Legacoop Piemonte. Con loro anche il sindaco di Alpignano, Andrea Oliva.

E’ poi seguito l’incontro pubblico presso l’Associazione Pensionati, in via Galileo Galilei, in cui è stato presentato il progetto dell’opera e gestionale da parte di Vittorio Jacomussi, dello studio De Ferrari, e di Elisa Perrone, della Cooperativa Animazione Valdocco. 

“La Cooperativa da diversi anni è impegnata a realizzare servizi socio sanitari di qualità in accreditamento in strutture proprie, collaborando con le aziende sanitarie  locali ed i comuni – ha affermato Paolo Petrucci - L’RSA di Druento rappresenta uno degli impegni più significativi – ha proseguito – con il servizio che partirà nel 2020 si realizzerà l’ingresso di nuovi soci lavoratori nella Cooperativa, contribuendo allo sviluppo locale. A tal proposito a breve sarà attivato un corso per Operatori Socio Sanitari, anche con il sostegno del Comune di Druento, al fine di formare e impiegare nella struttura persone residenti nel territorio”. 

Il cantiere, affidato al raggruppamento temporaneo di imprese ICZ Spa di Torino e ICEP Srl Caselle Torinese, è stato avviato all’inizio del 2018: la struttura al termine della costruzione – prevista per il 2020 – ospiterà 120 posti residenziali per anziani e 24 posti destinati a malati di Alzheimer. Saranno presenti inoltre un presidio per cure primarie, una palestra ed una sala polivalente per lo svolgimento di incontri ed eventi culturali a cura delle associazioni del territorio. La progettazione architettonica della Residenza, a cura dello studio De Ferrari, è armonizzata rispetto agli edifici e l’architettura del territorio. La struttura viene realizzata attraverso l’impiego di materiali a basso impatto ambientale e l’uso di tecniche innovative orientate a consentire alti livelli di abitabilità e comfort degli spazi.