Druento non dimentica quello che ancora oggi è a tutti gli effetti un figlio: Bartolomeo Mana.
Anche questa mattina, sabato 13 luglio 2024, per i druentini è come se fosse il 13 luglio 1979. Ovvero 45 anni fa. Quando "Meo" - come da tutti veniva chiamato - venne ucciso da una banda di terroristi di "Prima Linea", durante una rapina all'allora "Cassa di Risparmio", dove ora è presente la filiale Unicredit.
Mana era entrato in servizio nei vigili urbani pochi giorni prima. Una vita spezzata praticamente agli albori.
Stamane l'Amministrazione Comunale al gran completo si è radunata in via Torino, con in testa il sindaco Carlo Vietti, per rendere omaggio alla figura di Mana con la deposizione di un omaggio floreale.
Con loro anche i rappresentanti delle associazioni del territorio.
«Fare memoria è importante: questo esempio di sacrificio è un punto fondamentale della storia della nostra Comunità. Grazie a chi oggi ha speso del tempo per ricordare insieme», questo il messaggio di Palazzo Civico a margine della cerimonia.