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Proseguono gli appuntamenti della Polizia Locale di Collegno con la scuola media Don Minzoni per contrastare la brutta piaga del bullismo e del cyberbullismo.

Dopo una serie di incontri in presenza, la Municipale ha organizzato un momento di confronto in streaming dedicato alle famiglie. L’incontro è stato tenuto dal Commissario Roberto a tal fine individuato, per le sue competenze, dal Comandante Claudio Galletta.

L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri organizzato con l’ufficio Ambiente per la tutela e il benessere degli animali viste le modifiche apportate al codice penale che prevede aggravanti nel caso in cui l’uccisione e il maltrattamento degli animali venga realizzato alla presenza minori o con la diffusione di immagini sui social.

Durante l’incontro, è stato sottolineato: “Comprendere le dinamiche del bullismo è il primo passo fondamentale per proteggere i nostri figli. In questo capitolo esploreremo le definizioni, le forme e i meccanismi che caratterizzano sia il bullismo tradizionale che quello online. Il bullismo oggi non si ferma a scuola: nell’era digitale, il tormento può seguire i ragazzi ovunque vadano. La camera da letto, un tempo rifugio sicuro, può trasformarsi in un’arena di umiliazione quando il cellulare continua a ricevere messaggi offensivi, immagini imbarazzanti o commenti crudeli”.

“La nostra comunità si fonda sul rispetto e sulla solidarietà. È compito delle istituzioni, della scuola e delle famiglie lavorare insieme per garantire ai bambini e agli adolescenti un ambiente sicuro e accogliente. Il bullismo, in tutte le sue forme, mina la fiducia e la crescita dei più giovani: per questo il Comune di Collegno continuerà a sostenere iniziative di prevenzione e sensibilizzazione, affinché nessun ragazzo si senta solo di fronte a queste difficoltà. Grazie alla scuola Don Minzoni per l’attenzione e la disponibilità attiva al tema, grazie alla Polizia Municipale per l’empatia con cui segue gli incontri di gruppo e individuali al Comando”, commenta il sindaco Matteo Cavallone.

Per Galletta “Riconoscere tempestivamente i segnali che vostro figlio sta subendo bullismo può fare la differenza tra un intervento efficace e conseguenze durature. È quindi fondamentale che i genitori sappiano interpretare i cambiamenti comportamentali e i segnali non verbali che potrebbero indicare un problema. La comunicazione aperta e senza giudizio è la chiave per comprendere cosa sta vivendo vostro figlio. Create uno spazio sicuro dove possano sentirsi ascoltati, creduti e supportati. Non sottovalutate mai il potere di una conversazione empatica. Ricordiamo che il decreto legislativo 71/2017 sul cyberbullismo prevede misure preventive ed educative. I genitori dei bulli minorenni possono essere ritenuti responsabili civilmente per i danni causati dai figli. Insieme si può vincere il bullismo”.