La Guardia di Finanza di Torino, assieme ai funzionari doganali, nel corso degli abituali controlli presso lo scalo “Sandro Pertini” di Caselle, ha rinvenuto, tra gli effetti personali di un cinquantenne nigeriano, O.I. le sue iniziali, in arrivo da Lagos via Parigi, decine di barattoli di creme per la pelle senza alcun tipo autorizzazione.

Alle domande dei Finanzieri della Compagnia di Caselle circa la provenienza e la destinazione dei cosmetici illegali, contenenti tra l’altro Idrochinone e clobetasolo proprionato, due pericolosissime sostanze potenzialmente cancerogene, l’uomo non ha saputo dare giustificazione.

Per gli inquirenti potrebbe trattarsi di commercio illegale di cosmetici per lo sbiancamento della pelle. 

Commercio che non solo impoverisce le risorse dello Stato e dell’economia legale, ma soprattutto mette in serio pericolo la salute dei consumatori, le creme sequestrate infatti, possono generare effetti gravissimi alla pelle, portando talvolta nell’utilizzatore l’insorgenza di forme di cancro all’epidermide.

Il valore della merce sequestrata ammonta a diverse migliaia di euro. L'uomo è stato denunciato per importazione illegale di cosmetici: rischia l’arresto fino ad un anno e una multa di oltre 100mila euro.