Il volo parte due ore abbondanti dopo per via del malore di una hostess e delle difficoltà nel trovarne una per una repentina sostituzione. Con i passeggeri che hanno iniziato a protestare ferocemente, visto che, con una hostess in meno, si era ridotto di 50 unità il numero di persone che potevano essere presenti contemporaneamente a bordo.
È quanto accaduto nel pomeriggio di lunedì 13 giugno all’aeroporto «Sandro Pertini» di Torino-Caselle. Il volo era il Torino-Lamezia Terme, della compagnia aerea low cost ungherese WizzAir.
Tutto ha avuto inizio verso le 15. Il malore della hostess - che ora sta meglio, per fortuna - ha mandato letteralmente in tilt l’organizzazione del volo stesso. Ma con il passare del tempo, la compagnia aerea ha anche reso nota la problematica relativa al numero massimo di passeggeri per hostess, ovvero 50 persone ad assistente.
I passeggeri hanno iniziato a protestare, ma a bordo ne sono state caricate 200 persone, con una decina che sono state costrette a rimanere a terra. Di queste, quattro erano già a bordo e sono dovute intervenire le forze dell’ordine - in particolar modo gli agenti della polizia aeroportuale - per far tornare la situazione alla normalità.
Solo dopo il loro intervento, infatti, i quattro passeggeri a bordo e i sei a terra hanno fatto ritorno nell’area partenze. Anche se in un caso, la tensione è salita alle stelle, visto che una donna ha avuto una reazione decisamente scomposta. Alla fine l'aereo è partito con tre ore di ritardo. Ma gli stessi passeggeri hanno già fatto sapere di voler intraprendere tutte le azioni legali possibili per ottenere il risarcimento per il ritardo e per non essere potuti salire a bordo ed arrivare a destinazione in serata.
Da Sagat, la società che gestisce il «Pertini», fanno sapere come «appena il comandante ha comunicato alla società di handling il problema è stato bloccato l’imbarco che era ancora in corso. Alcuni passeggeri dovevano essere ancora imbarcati e il comandante ha dato disposizioni immediatamente dopo aver scoperto il malore della hostess. In questi casi, la priorità viene data a famiglie con bambini, anziani, passeggeri disabili, donne incinte e passeggeri con biglietto acquistato con priority boarding».