Solo lo scorso 5 settembre 2023, la «Associazione Calabresi per la Legalità» di Alpignano e Caselette, referente per il Piemonte di «Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato», condannava lo sfregio alla targa alla memoria di Peppino Impastato, nei giardini di via Sempione a Torino, avvenuto ieri, lunedì 4 settembre 2023.
A distanza di pochi giorni, ieri, venerdì 8 settembre 2023, i vandali hanno preso di mira il giardino intitolato a Peppino Impastato ad Alpignano.
«Un gesto ignobile per tutto: per il rispetto delal cosa pubblica, per il rispetto dei valori che quel semplice cartello porta con se. Valori enormi. Di una battaglia che non si fermerà mai. Perché la legalità passa da tante cose, soprattutto il rispetto per gli altri e degli altri. Ho sporto denuncia contro ignoti e nel mentre il nostro servizio di manutenzione si adopererà per ripristinare il tutto. Vi ribadisco una cosa: chi l'ha fatto per noia sta sbagliando alla grande e senza giustificazioni. Chi l'ha fatto con altri propositi non l'avrà mai vinta. Ripartiremo da qui e non arretreremo di un centimetro», denuncia il sindaco Steven Palmieri.
La targa è stata immediatamente ricollocata e domani alle 10.30 l’amministrazione comunale di Alpignano insieme all’Associazione Calabresi per la legalità svolgeranno sul luogo un presidio.
«Un’ altra targa dedicata a Peppino è stata vandalizzata. A pochi giorni e a pochi chilometri di distanza: quattro giorni fa è accaduto a Torino ai Giardini di via Sempione, oggi ad Alpignano, che è un paese limitrofo a Torino, ma soprattutto è il paese che poco più di un anno fa, con la giunta guidata dal Sindaco Steven Palmieri, ha conferito la cittadinanza onoraria a Giovanni Impastato. Un piccolo centro, ma molto attivo nell’impegno per la legalità e per la lotta alle mafie, grazie anche al lavoro appassionato e costante dell’ Associazione Calabresi per la Legalità - ODV che da molti anni è referente di Casa Memoria in Piemonte. Giovanni Impastato insieme agli amici dell’associazione ha lavorato in continua e costante sinergia. Con loro abbiamo svolto numerose attività, incontri nelle scuole, percorsi formativi, intitolazioni in luoghi importanti.
La cittadinanza onoraria è arrivata dopo tutto questo lavoro ed oggi Giovanni Impastato si sente pienamente parte della comunità di Alpignano. Ma anche gli amici di Alpignano sono stati presenti a Cinisi in diverse occasioni, questo 9 Maggio il Sindaco è intervenuto dal balcone di Casa Memoria per i saluti conclusivi che seguono il corteo in ricordo di Peppino Impastato.
Queste notizie ci amareggiano, aver visto la targa dedicata a Peppino, che si trova nel giardino adiacente alla scuola Antonio Gramsci, divelta con violenza e gettata a terra, ci crea un grande sgomento. Non vogliamo fare allarmismi, ma crediamo non siano semplici “birichinate” o scherzi goliardici, sono forti attacchi alla memoria di uno che da molti è considerato tra più importanti simboli dell’antimafia sociale, sono sfregi all’impegno e al coraggio di Peppino che ha dedicato la sua vita nel contrasto alla mafia e alle ingiustizie sociali. È un’offesa non solo per Peppino Impastato, ma anche per tutte le altre vittime della lotta alla mafia ed anche verso chi ancora oggi porta avanti la loro memoria e continua ad impegnarsi. Viviamo in un clima politico, culturale e sociale che ci preoccupa. Se è un modo per dirci di fermarci, in Piemonte, come in Sicilia, e come nel resto d’Italia, noi rispondiamo che andremo avanti con il nostro impegno. Con le idee e il coraggio di Peppino noi continuiamo», denuncia Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato.