Nasce il «Royal Pass». La «chiave delle Residenze Reali» in Piemonte è stata presentata questa mattina in Reggia.
Dal mese di aprile 2023 il sistema delle dimore reali piemontesi, grazie alla collaborazione con Turismo Torino e Provincia, si propone ai singoli visitatori, alle famiglie ed ai gruppi organizzati con una nuova chiave di accesso.
Con il Royal Pass non solo si potrà accedere a tutte le 16 Residenze Reali e visitare le mostre ospitate nelle varie sedi, ma sarà anche possibile partecipare, con tariffa agevolata, alle diverse esperienze tematiche proposte da ogni Residenza.
Per questo il Royal Pass diventa lo strumento ideale per incentivare viaggi esclusivi, coniugando alla visita dello straordinario patrimonio storico e paesaggistico che le dimore storiche custodiscono, momenti di approfondimento, visite esclusive in percorsi solitamente non aperti al pubblico, esperienze turistiche e culturali in grado di esaltare ancora di più la forte identità che ciascuna Residenza esprime.
Per facilitare gli spostamenti da una Residenza all’altra e prolungare la permanenza dei visitatori in Piemonte, il Royal Pass permette anche di usufruire dei servizi turistici e dei trasporti pubblici a biglietto ridotto.
Il Royal Pass ha un costo totale di 30 euro e consente di visitare le Residenze Reali Sabaude per 4 giorni consecutivi. È valido per un adulto e un minore di 12 anni. Informazioni e acquisti online su www.turismotorino.org e su www.residenzerealisabaude.com
Il Royal Pass consente l’accesso, a Torino, dei «palazzi del potere»: Musei Reali Torino (Palazzo Reale, Cappella della Sindone, Galleria Sabauda, Armeria Reale, Collezione Gualino, Museo di Antichità, Biblioteca Reale); Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica; Palazzo Chiablese; Palazzo Carignano (Appartamento dei Principi di Carignano e Museo Nazionale del Risorgimento); Villa della Regina; Castello del Valentino.
Intorno a Torino, darà accesso ai «luoghi della vita di corte», ovvero Reggia di Venaria, Castello della Mandria, Castello di Rivoli – Museo di Arte Contemporanea; Palazzina di Caccia di Stupinigi; Castello di Moncalieri.
Nel resto del Piemonte, alle «Regie villeggiature», ovvero Castello di Agliè, Castello di Racconigi, Castello di Govone, Tenuta di Pollenzo e Castello di Valcasotto.
Inoltre il Royal Pass consente l’accesso alle Tombe Reali, all’Appartamento reale e alla Cupola Juvarriana della Basilica di Superga, nonché l'ingresso agevolato al Museo Egizio e al Museo Nazionale del Cinema.
I possessori del Royal Pass beneficiano anche della riduzione per il bus turistico City Sightseeing Torino, per i trasporti turistici di Torino e per l’acquisto del biglietto plurigiornaliero dei trasporti pubblici presso l’Ufficio Turistico della città.
Con il Royal Pass – biglietto unico delle Residenze Sabaude, il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e Turismo Torino e Provincia intendono rafforzare l’attività di promozione di uno dei principali asset strategici del turismo piemontese e valorizzare le tante iniziative ed esperienze turistiche che il sistema propone.
«Con grande soddisfazione lanciamo, grazie alla collaborazione con Turismo Torino e Provincia, il Royal Pass -dichiara Guido Curto, Direttore Generale del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude- certi che il biglietto unico delle Residenze Reali Sabaude possa essere uno strumento utile per le famiglie e i visitatori che già frequentano le nostre dimore per scoprire e vivere la moltitudine di iniziative ed eventi culturali che il sistema offre, e per permettere ai tour operator e alle agenzie di viaggi di pianificare al meglio le proposte turistiche da offrire ai propri clienti.
La soddisfazione è ulteriormente accresciuta per le altre importanti iniziative previste quest’anno, pure abbinate al Royal Pass: in particolare le Camminate Reali che propongono un approccio di visita nuovo di scoperta del territorio e dei monumenti che lo rappresentano rispetto alle tematiche culturali e della sostenibilità, rivolgendosi ad un target di settore sempre più numeroso e partecipe: per questo ringrazio per il prezioso contributo la Fondazione della Compagnia di San Paolo che ha voluto supportare il progetto, in collaborazione con la Fondazione Ordine Mauriziano, l’Ente di Gestione delle aree protette dei Parchi Reali ed i vari Comuni coinvolti; così come ringrazio la Direzione Regionale Musei Piemonte per la collaborazione fondamentale nella realizzazione del nuovo portale web dedicato alle Residenze, e la Regione Piemonte per il suo sostegno continuo in generale anche su questo ambito».
«Il nuovo portale web dedicato alle Residenze Sabaude -aggiunge Elena De Filippis, Direttrice Regionale Musei Piemonte- è l’approdo di un progetto in programma da tempo che contribuirà alla valorizzazione dell’intero sistema delle residenze raggiungendo un pubblico vasto ed eterogeneo. È stato finanziato dai fondi della legge n. 77/2006 a favore dei siti italiani inseriti nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO in cui le Residenze piemontesi sono entrate a far parte nel 1997. Online da alcune settimane per non mancare l’appuntamento con l’imminente apertura della stagione turistica, il portale sarà implementato nei contenuti testuali e iconografici entro l’estate dalla Direzione Regionale Musei Piemonte del Ministero della Cultura che lo ha realizzato. Le attività di gestione e aggiornamento saranno prese in carico dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude che ha collaborato alla sua messa a punto. Le Residenze Sabaude saranno così protagoniste di un’importante vetrina sul web sviluppata all’insegna della duplice vocazione: promuovere la conoscenza di personaggi, opere e collezioni che rendono unico questo straordinario sistema, anche tramite percorsi di approfondimento, e offrire al contempo tutte quelle informazioni necessarie a turisti e visitatori che costituiscono il principale feedback per la restituzione al pubblico del patrimonio culturale».
Silvia Iannuzzi