Tutta Venaria è in lutto per l'improvvisa morte di Piero Guglielmino. Aveva da poco compiuto 60 anni.
La morte nella notte di mercoledì 4 giugno 2025 all'ospedale Molinette di Torino, dove era arrivato d'urgenza nella serata di martedì 3 giugno dopo essersi sentito male: solo pochi giorni prima era stato operato di ernia ombelicale proprio nel noto ospedale Torinese.
Guglielmino, che era sposato con una nota commerciante della Reale, Ursula Vitiello, ed era padre di due figli.
Non appena si è saputa la notizia, in tanti hanno iniziato a scrivere messaggi di ricordo e cordoglio per un uomo che tutti ricorderanno per aver aiutato il padre nel negozio di bici e moto di via XX Settembre così come per essere stato un validissimo meccanico nella concessionaria «Bensi» di viale Medici del Vascello, dietro al Municipio, dove oggi è presente un famoso supermercato.
Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo, lo ricorda come un uomo brillante, dalla battuta pronta, gran lavoratore, una persona sempre presente in famiglia.
Oltre al lavoro, per tantissimi anni ha giocato a calcio in tante realtà calcistiche di Venaria e del Torinese e a, ancora adesso, da pensionato, passava parte del suo tempo libero tra i rettangoli verdi, portando il figlio alla Torinese.
«Siamo tutti sconvolti per l’accaduto. Ovunque tu sia, sarai sempre nei nostri cuori. Ciao Piero!», questo il post del Venaria Calcio.
«Oggi la nostra società si stringe in un grande abbraccio attorno a uno dei suoi atleti e alla sua famiglia. Ci ha lasciati il papà di uno dei nostri ragazzi, una persona sempre presente, discreta e gentile, che non ha mai fatto mancare il suo sostegno dentro e fuori dal campo. Lo ricordiamo con affetto e gratitudine: per la sua educazione, per il rispetto con cui si è sempre relazionato con tutti e per la passione con cui ha seguito il cammino sportivo di suo figlio. In momenti come questi, lo sport è prima di tutto famiglia. E oggi la nostra famiglia è in lutto. Alla famiglia, al nostro atleta e a tutti i suoi cari, va il nostro pensiero più profondo e sincero. Ci uniamo al vostro dolore», questo il post social de La Torinese.
Alex d'Herin, suo caro amico, lo ricorda così: «Un altro pezzo di cuore strappato alla vita. Rimane il silenzio a invadere l’anima. Ciao Pierino, amico d’infanzia, adolescenza e giovinezza. Ora al di là del fiume rivedo noi: bambini, ragazzi, giovani. Noi che la macchina dove ti porta nessuno lo sa: dalle montagne francesi alle Ramblas a un bar di periferia. Sempre con la stessa emozione nel cuore. Ci sentiamo stasera Pierino, ci dicevamo al telefono. E anche quando non accadeva, era scontato averti nel cuore. L’amicizia va oltre il destino della vita. E il battito del cuore, che anche se sussurra piano, è presente e costante dentro di noi. Ci siamo voluti bene: vicini o distanti, l’amore vero non si cancellerà mai. Ti voglio bene anima buona».
Al momento non è stata comunicata la data del funerale.
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