Dopo aver continuato a lavorare sui modellini da casa, in tutte queste settimane, i soci della “296 Model” sono tornati a vivere la loro sede di via Picco.
Ieri pomeriggio, il presidente Rino Ciotola ha finalmente potuto inserire le chiavi e aprire la porta del container, potendo così ricominciare a completare i modellini in sede, seppur con nuove regole da seguire.
"Non potrà essere come prima. Occorrerà seguire alcune regole per evitare gli assembramenti e le possibilità di contagio”, spiega Ciotola.
La capienza massima nel locale sarà di 15 soci, che dovranno mantenere la distanza di sicurezza e dovranno confermare di non avere la febbre ogni qual volta entreranno in sede: all’ingresso, lo stesso presidente o un altro volontario dovranno misurare la temperatura mediante un termometro di ultima generazione.
Inoltre, nel locale sono stati affissi i cartelli che indicano le regole da seguire. “Siamo tutti adulti. Con un piccolo sacrificio possiamo evitare nuovamente di dover chiudere l’attività. Abbiamo dovuto installare i divisori in plexiglass, gli igienizzanti per le mani, dovremo indossare le mascherine e mantenere le distanze. Solo così potremo stare all’interno della sede”.
Se ci saranno più di quindici soci presenti in contemporanea, gli eccedenti dovranno lavorare all’esterno, su tavoli preparati nel cortile. Naturalmente alternandosi con quelli all'interno.
Ogni mercoledì e venerdì, dalle 15.30 alle 18.30, si terranno i corsi di modellismo: le posizioni di allievi ed istruttori sono già state definite in modo da garantire il distanziamento personale.
Per tutte le info: www.296modelvenaria.it.
Silvia Iannuzzi