Da novembre a settembre. Per ben dieci mesi, la scuola dell'infanzia Gallo Praile e l’asilo nido Collodi sono stati chiusi per problemi alla caldaia e di infiltrazioni. 

Dopo i lavori, in coordinamento con la direzione didattica e con l'Azienda Speciale Multiservizi, sono stati eseguiti dall’impresa Terra Costruzioni di Beinasco, aggiudicataria dell’appalto - per un importo complessivo pari a oltre 500mila euro, Iva inclusa - le due scuole sono state riconsegnate alla città e ai piccoli allievi.

Lavori che rientravano in quelli di “manutenzione straordinaria, di rifacimento di coperture e di adeguamento prevenzione incendi di edifici scolastici e comunali. Fase 3” del Bando Periferie.

"Finalmente i nostri piccoli sono tornati nella loro scuola. Devo ringraziare, per la pazienza, i genitori. Un grazie va rivolto alle maestre, alla dirigenza comunale e alla commissaria. E a chi, per mesi, ha lavorato affinché venissero risolti i problemi”, ricorda Ugo Mander, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo 1.
Una storia infinita che già era cominciata a partire dal 2012, anno di inaugurazione, con tutti i problemi che ne sono conseguiti. 

“L’Amministrazione Comunale in questi mesi ha sempre avuto grande attenzione a questi lavori. Sono stati mesi intensi, problematici, dove anche la pandemia ha aumentato i disagi. Con l’impegno e la sinergia di tutti gli uffici, siamo arrivati a questo importante risultato”, commenta con soddisfazione il commissario straordinario Laura Ferraris.

Le ultime migliorie, che riguarderanno la copertura della scuola dell’infanzia e del nido Andersen verranno eseguiti anche in concomitanza con le attività didattiche. 

Silvia Iannuzzi