Ci sarà tempo fino a domenica 10 febbraio per visitare la mostra "Ceramiche d'arte" alla Reggia di Venaria.
Le magnificenze sabaude ospitano ancora per due giorni una preziosa mostra temporanea sulla ceramica di Castellamonte.
L’esposizione presenta il talento degli artigiani castellamontesi, universalmente conosciuti per la produzione delle stufe, dei caminetti Franklin, delle stoviglie, delle statue, dei decori architettonici, degli utensili per l’industria chimica, dei refrattari speciali, dei laterizi, degli oggetti d’arredo.
Fa da cornice anche una selezione delle opere di artisti internazionali che hanno partecipato al concorso internazionale “Ceramics in love…”, premiati in occasione della cinquantottesima edizione della mostra tenutasi a Castellamonte.
Le opere esposte, antiche e recenti, ci forniscono informazioni sulla lavorazione dell’argilla che da oltre 4000 anni testimoniano l’abilità dei ceramisti locali che hanno saputo trasformare un’attività artigianale in una vera e propria realtà industriale. Le sue stufe, i caminetti "Franklin", le stoviglie, le statue, i decori architettonici, gli utensili per l’industria chimica, gli oggetti d’arte sono usciti dalle manifatture e dai laboratori per essere commercializzate a livello nazionale e internazionale.
La mostra, allestita presso le Sale dei Paggi è compresa nel percorso di visita della Reggia, è organizzata dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude in collaborazione con la Città di Castellamonte e curata da Giuseppe Bertero e Giovanni Cordero, con le opere presentate al concorso “Ceramics in love”, in occasione della 58° Mostra della Ceramica di Castellamonte.
Silvia Iannuzzi