Giampiero Gaiottino, classe 1964, escursionista di Caselle, é morto stasera a Balme.
Intorno alle 22 di questa sera i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno ritrovato la salma. Gaiottino é morto dopo essere precipitato da un salto di rocce a monte dell'abitato di Balme, nelle Valli di Lanzo. L'allarme è stato dato in serata dalla figlia che non riusciva a contattarlo.
I tecnici del Soccorso Alpino hanno seguito le indicazioni fornite da un amico della vittima che gli aveva parlato al telefono nel primo pomeriggio. Si sono portati in una zona denominata «Labirinto verticale», caratterizzata da salti di roccia e tratti di sentiero esposto con alcuni passaggi attrezzati con corde fisse. Qui hanno trovato il corpo dell'uomo, presumibilmente precipitato dal sentiero.
Alle ricerche, scattate intorno alle 20, hanno partecipato i vigili del fuoco (intervenuti con l'elicottero) e il personale del 118. Indagini in corso sull'accaduto da parte dei carabinieri della compagnia di Venaria Reale.
Proseguono i lavori sulle piazze De Gasperi e Nenni, per il completamento delle sistemazioni delle aree mercatali: opere di illuminazione pubblica e impianti elettrici e completamento pavimentazioni e percorsi pedonali.
L’uomo è stato bloccato dal pronto intervento di una pattuglia dell’Arma dopo che aveva superato le casse self service pagando soltanto una bottiglia d’acqua
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Caselle e San Maurizio, che hanno faticato non poco prima di estrarre il conducente della Toyota dalle lamiere.
Sono 8352 le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid-19 comunicate all’Unità di Crisi della Regione alle 17.30 di oggi, giovedì 14 gennaio 2021.
Uno spettacolo unico nel suo genere, visto che sarà “smart watching”, in realtà virtuale, grazie alla collaborazione fra Teatro Concordia, Piemonte dal Vivo e la “Libreria di Venaria” di via Mensa 24/E.
«Questa strada diventa pubblica e potremo finalmente inserirla nel prossimo piano di rifacimento dei manti stradali evitando alle centinaia di famiglie di quest'area di sentirsi cittadini di serie B», commenta il sindaco Giulivi