Tragedia assurda a Coassolo, nelle Valli di Lanzo. Nel corso del «Rally Città di Torino» un'auto è finita sulla folla. Un bambino di 6 anni è morto travolto dalla vettura in gara. Complessivamente il mezzo ha travolto quattro spettatori: oltre al bimbo sono stati investiti anche i genitori e un fratellino di 3 anni. Per il bimbo di sei anni non c'è stato niente da fare.
L’auto ha sbandato e il guidatore non ha più potuto controllare la direzione. Il rally è stato immediatamente sospeso. Inutili, per il bimbo, i soccorsi. I feriti sono stati trasportati al Cto di Torino con l'elisoccorso. La dinamica dell'accaduto è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Venaria Reale.
L'equipaggio coinvolto nell'incidente è quello della Skoda Biella.
La procura di Ivrea ha aperto un'inchiesta sull'incidente che questa mattina, nel corso del Rally Città di Torino, è costato la vita a un bambino di appena sei anni a Coassolo, nelle Valli di Lanzo. Un'auto impegnata nella corsa è uscita di strada travolgendo un'intera famiglia. L'inchiesta è stata affidata al pubblico ministero Ruggero Mauro Crupi. Le indagini sulla dinamica dell'incidente sono al momento in corso a cura dei carabinieri della compagnia di Venaria Reale.
«Siamo addoloratissimi, la gara è stata sospesa. In 32 anni non era mai successa una cosa del genere». E' quanto hanno dichiarato all'Ansa gli organizzatori della Rally Team Eventi sull’incidente in cui oggi ha perso la vita un bambino di 6 anni. «Ci sono dei fattori da chiarire», aggiungono gli organizzatori sulla dinamica dell’incidente. Oggi è stata indetta una conferenza stampa, alla quale sarà presente anche il direttore di gara, alle 17 all'hotel NH del Lingotto di Torino.