A due mesi dal voto, "Mathi Domani" scioglie le riserve e affida la guida della sua lista a Maurizio Arbezzano. Quarantanove anni, diplomato geometra all'Istituto Enrico Fermi di Ciriè - dopo aver frequentato le scuole medie dai Salesiani a Lanzo - è laureato in Tecniche della prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro ed ora lavora allo Spresal di Venaria.
Arbezzano è alla sua prima esperienza diretta in politica, ma è molto attivo nel panorama sociale, sportivo e culturale del paese: entrato all'età di 7 anni nella Filarmonica mathiese Principessa Jolanda, ha giocato per molti anni nella storica squadra di basket Biagio Beria di Mathi ed è stato membro del direttivo che ha organizzato le ultime edizioni del Palio dei Borghi.
E' il fratello di Albina Arbezzano, primo sindaco donna nella storia del paese dal 2004 al 2006. Ed è "figlio d'arte", visto che il papà Luigi era stato assessore dal 1980 al 1990 nella Giunta di Piero Musso.
"Ho accettato con entusiasmo questa candidatura – spiega Arbezzano – consapevole di essere supportato da un gruppo valido e competente. Ho a cuore il paese in cui sono nato e cresciuto e per questo ho deciso di mettermi in gioco in prima persona".
Arbezzano sa che questa volta sarà più dura, specie dopo un commissariamento: "L'attività amministrativa è rimasta pressoché ferma. C'è molto da fare, Mathi merita di più. Ma noi siamo pronti a governare il paese".
Sicurezza, pulizia e decoro. Attenzione alle fasce più deboli. Queste le priorità del programma. "E sarà data priorità alle scuole. A partire dall'ammodernamento dell'asilo Varetto, ovviamente da valutare e studiare insieme alla parrocchia. Ma anche le scuole primarie e medie".
(in foto Fulvio Valentinotti, Maurizio Arbezzano e Andrea Trovato)