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Si terranno nel pomeriggio di oggi, venerdì 7 marzo 2025, i funerali di Simone Lazzarotto, il centauro di 25 anni di Givoletto morto nel pomeriggio di domenica 2 marzo 2025, lungo la strada statale 24, a Gravere.

Lazzarotto era in sella alla sua inseparabile Aprilia e stava percorrendo un tratto di strada in salita quando è scivolato a terra in curva. In quegli stessi istanti, in senso opposto, stava arrivando una un'auto Suzuki S-Cross, che lo ha colpito, non lasciandogli scampo.

I funerali avranno luogo in forma civile partendo alle 13,15 dalla Casa funeraria Aiassa (via Rivalta 4 a Rivoli) alla volta del tempio crematorio di Piscina, dove alle 14 si celebrerà il commiato.

Saranno presenti tutti gli amici e gli appassionati di moto che gli tributeranno un omaggio con il rombo dei motori.

In tanti lo hanno ricordato nel corso di questi giorni attraverso la sua pagina Facebook.

A partire dal fratello Alessandro: «A te piccolo fratellino. Mi hai insegnato cosa significhi soffrire ma nonostante tutto vedere il lato positivo e andare avanti. Hai insegnato che una malattia, una problema fisico, in confronto al grande cuore che avevi, era nulla. Sono rammaricato che non ha hai avuto il tempo di trovare un amore, una persona che lasciasse andare le tue problematiche e si soffermasse solo su quel cuore immenso che hai. In fondo anche questo ci hai insegnato: imparare a non fermarsi all’apparenza ma guardare oltre e che molto spesso è più importante. Adesso il piccolo eroe non c’è più e mi sento perso come non mai. Ma guardo quello che mi hai insegnato tu: lottare».

Come Ilaria: «Abbiamo passato poco tempo insieme per colpa della distanza. Voglio ricordarti così: educato, gentile e con un cuore enorme. I tuoi occhi trasmettevano questo: non eri un ragazzo come tutti pochi se ne conoscono così e tu facevi la differenza in un mondo tutto uguale. Adesso cavalca la tua moto tra le nuvole e impenna sull'arcobaleno».

O come Catello: «Passano i giorni ma ancora mi sembra impossibile. Probabilmente non voglio accettarlo. Farò vedere a tutti il tuo viso sorridente che mi hai sempre regalato senza chiedere niente. Grazie amico mio e buon giro, dicono che lassù le gomme e la benzina non costano assai».

E, ancora, Mimmo: «Fratellino ti ho conosciuto 4 anni fa, nei tuoi occhi e pensieri c'era tanta passione e subito quel giorno mi hai impressionato e ti feci i complimenti per la guida molto tecnica e sportiva: avevi un 125 cc ma andavi più di un 600 e nelle curve era un bel vedere seguirti. Ci sentivano da tempo ogni tanto su Messenger, stavolta sono io a chiudere la conversazione dicendo "Simo vola tra le curve delle stelle e veglia su tutti noi».

Simone Lazzarotto lascia il papà Tiziano; la mamma Emanuela; la sorella Giorgia ed il fratello Alessandro; la nonna Clara; l'adorata nipote Mia.