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Nuova vita per l'area di via Tampellini a Collegno. 

Da questo lunedì, 28 agosto 2023, partiranno i lavori di riqualificazione, con l'attuale pavimentazione in autobloccanti che sarà sostituita con mattonelle forate per far drenare l’acqua nel terreno.

“La riqualificazione dell'area di Via Tampellini rappresenta un passo importante verso la creazione di uno spazio urbano ecologicamente più performante, più funzionale e moderno", spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Treccarichi.

I lavori - per un costo complessivo di 500mila euro, con fondi Pnrr - prevedono la de-pavimentazione di 2600 metri quadrati che verranno sostituiti con apposite mattonelle forate che, grazie un sistema permeabile, permetterà l’assorbimento dell’acqua piovana.

Acqua che inoltre verrà raccolta e riutilizzata per l’irrigazione delle aree verdi circostanti non confluendo più nella rete fognaria.

Questo tipo di pavimentazione, permetterà una riduzione significativa dell’effetto di surriscaldamento derivante dal fenomeno noto come “isola di calore” diminuendo l'accumulo di caldo sulle pavimentazioni nelle ore diurne per essere poi sprigionato nelle ore notturne e andando così a contribuire alla generale diminuzione delle temperature in modo simile al sistema già adottato nei mesi scorsi, ad esempio davanti alla scuola Don Minzoni.

I lavori inoltre prevedono un aumento di circa un terzo dei cento parcheggi attuali andando incontro alle necessità venutasi a creare con l’insediamento e l’ampliamento dell’Università di Torino e il conseguente arrivo di nuovi docenti e studenti nella nostra Città nei vicini Laboratori Arti e Mestieri della Certosa, oltre ad essere di servizio alla Parrocchia, all'Asl, al Castello Provana, al Bocciodromo, al Parco e alle attività del Centro Storico.

L’area in oggetto è destinata a diventare un hub intermodale poiché oltre alle fermate del bus, poco distanti, ospiterà parcheggi per la ricarica di veicoli elettrici e stalli dedicati alla micromobilità.

I lavori, salvo condizioni metereologiche avverse, dovrebbero concludersi entro la fine di febbraio del prossimo anno.

“Questo progetto è un investimento prezioso per rigenerare la Certosa e il centro storico della città. Siamo impegnati in un lungo recupero dell'ex Ospedale Psichiatrico: Metropolitana, liceo, università, biblioteche, aule studio, arene e spazi per gli spettacoli e le manifestazioni, beni storici e culturali saranno attrattori del continuo sviluppo e riuso di questo notevole patrimonio architettonico.  Un recupero nel segno dell'ambiente e delle moderne tecnologie per limitare gli impatti climalteranti della Città costruita. Più alberi meno calore, recupero dell'acqua e suoli più permeabili sono gli elementi di qualità intrinseca a questa realizzazione", afferma il Sindaco Francesco Casciano.