Si chiamano Antonio Marino e Francesco Mazzei e sono, rispettivamente, vicebrigadiere e carabiniere scelto.
Ma per tutta Collegno sono i due angeli che hanno salvato la vita a un 53enne che, per un problema d'amore, aveva cercato di gettarsi da un ponte sulla ferrovia a Collegno, tra via Roma e via Colombo, qualche sera fa.
I due militari dell’Arma non vogliono essere chiamati eroi: «Abbiamo fatto il nostro lavoro anche se è stato davvero molto complicato. Quando abbiamo ricevuto la telefonata che segnalava la presenza di un uomo sul ponte, intento a compiere un gesto estremo, ci siamo precipitati in via Colombo. Alla vista dell’uomo siamo rimasti distanti ma abbiamo iniziato a parlare con lui, cercando di entrare in empatia con una persona che aveva intenzione di farla finita. In queste situazioni, basta una frase o una parola sbagliata per vanificare tutto quello fatto fino a quel momento e trasformare una situazione destinata ad un lieto fine in una tragedia», spiegano Marino e Mazzei.
Una situazione resa ancora più complicata per il fatto che il treno merci era appena partito. Ma quel fischio è stato «decisivo e determinante. Quando lo ha sentito, infatti, ha avuto un attimo di esitazione e noi siamo riusciti a braccarlo e a riportarlo al di qua della balaustra, evitando la sua caduta nel vuoto. Fortunatamente eravamo riusciti a entrare in empatia con quel signore ed eravamo certi che saremmo riusciti a salvarlo in poco tempo. Ma quel fischio poteva essere determinante anche in negativo, visto che era al di là del parapetto».
Marino e Mazzei sono felici per come si sia risolta la vicenda: «abbiamo provato un senso di sollievo e di felicità. Anche per lui, che è ancora qui con noi. Salvare una vita è fra i nostri compiti quotidiani ma ogni volta è come se fosse la prima e la gioia è sempre tanta».
Un plauso ai due militari è giunto anche dal sindaco di Collegno, Matteo Cavallone: «Per fortuna quell’uomo ora sta bene ed è supportato dal personale assistenziale del territorio. Un doveroso grazie per il pronto intervento e l’umanità del vicebrigadiere Antonio Marino e al carabiniere scelto Francesco Mazzei. Colgo l’occasione per ricordare che tutte le settimane è aperta al pubblico in via Roma 101 a Collegno il «Cerchio degli Uomini», con un sostegno qualificato e preparato rivolto proprio al disagio maschile nelle relazioni affettive».